Domenica (a ingresso gratuito) a Segesta: la mostra "Elyma" diventa un libro

Per la prima domenica del mese - il 2 marzo - ritorna il consueto ingresso gratuito ai siti della cultura anche in Sicilia.

A Segesta dalle 9.00 alle 18.30 si può accedere liberamente al parco archeologico per un’intera giornata luminosa nella natura.

All’ingresso i visitatori sono accolti dal consueto Mercato degli Elymi, una decina di stand per assaggiare, scoprire e naturalmente acquistare, i prodotti a km0 delle aziende del territorio.

Poi si entra nel Parco, ognuno seguendo il proprio percorso: chi vuole raggiungere il Tempio Dorico può utilizzare il nuovo tragitto a gradoni pensato per le famiglie o per chi ha difficoltà a camminare -, chi invece desidera salire fino all’antico Teatro, anche con il servizio di navetta.

ore 10.30
"Segesta experience" la visita guidata che include il Teatro, l’Agorà, il Tempio Dorico e l’Antiquarium, con la navetta. 
Biglietti acquistabili online (costo: 15 euro)ore 11.00
CoopCulture invita invece i più piccoli a un incontro con Marco Rizzo che spiegherà quanto è importante proteggere il pianeta.

Raccogliendo il filo virtuale di “Phos” (il videomapping di questa estate) e partendo dal suo libro illustrato, "L’ecologia spiegata ai bambini", lo scrittore e sceneggiatore si farà aiutare dai suoi personaggi, Sandy la volpe ed Ettore il pellicano per raccontare quanto è importante che tutti, grandi e piccoli, si mettano in gioco per salvaguardare l’ambiente, soprattutto in un parco archeologico come Segesta che poco più di un anno fa è stato colpito da un terribile incendio, di cui restano ancora le tracce.

Modera Ornella Fulco, giornalista e promotrice culturale siciliana. Dopo la lettura, i bambini coloreranno le immagini di Sandy ed Ettore, e potranno portarle a casa come ricordo della bella giornata.

ore 12.30
L'anno scorso la natura l'ha fatta da padrona per la mostra "Elyma" di Gandolfo Gabriele David: installazioni vegetali in forte dialogo con il Parco archeologico, che hanno segnato la riapertura al pubblico del tempio dorico, rimasto inaccessibile per due decenni.

Da questa esperienza è nata una pubblicazione che attraverso interviste, documentazioni, saggi e racconti, approfondisce temi inerenti arte, territorio e comunità.

Il volume, edito da MondoMostre che nei mesi scorsi ha organizzato “Elyma”, viene presentato dallo stesso Gandolfo Gabriele David e dal direttore del Parco Luigi Biondo, curatore della mostra con la storica dell’arte Lori Adragna.

Una riflessione ecologica ed estetica, un progetto stratificato e su più linguaggi, che si intreccia e si fonde con il patrimonio materiale e immateriale di Segesta. Archeologia e Land art per una visione che si aggrappa a culture lontane che qui hanno lasciato traccia o che si ritrovano nel ciclo vitale in cui umani, insetti, piante sono un tutt’uno.

E che a Segesta è proprio tangibile in ogni singolo angolo, sentiero, reperto.