"Carte dell'anima": opere di Annamaria Tosini alla Cappella dell'Incoronazione

Nella Cappella dell'Incoronazione a Palermo, il Museo regionale d'Arte Moderna e Contemporanea Riso, in collaborazione con la Fondazione Orestiadi di Gibellina, presenta la mostra "Annamaria Tosini. Carte dell'anima", curata da Eva Di Stefano direttrice dell'Osservatorio Outsider Art.
Annamaria Tosini, nata a Palermo nel 1930 e scomparsa nel 2013, dotata di una esuberanza creativa che si esplicava nella quotidianità familiare e mondana, era nota per il mecenatismo in ambito musicale e per avere realizzato a Casteldaccia un giardino privato di notevole bellezza.
Un rovescio di fortuna, il fallimento e poi la morte del marito, interrompe la sua vita brillante, provocando un crollo psichico. Nell'ultima fase della sua esistenza è costretta a vivere in una struttura assistenziale.
Per resistere al disagio inizia da autodidatta a dare vita alle sue creazioni utilizzando ciò che trova. Centinaia di raffinate e precarie sculture in carta e altre materie di recupero, realizzate con una tecnica originale iniziarono a popolare la sua stanza.
Le sue opere sono state esposte solo dopo la sua morte.
Sono in mostra circa trenta sculture di carta dell'artista, da alcune di grande formato a quelle più piccole.
La mostra è corredata dalle immagini del fotografo svizzero Urs Bosshard realizzate durante l'ultima mostra del 2022, che ha visto la presenza delle opere di Anna Maria Tosini al Musée Visionnaire di Zurigo e dal video "Annamaria", regia di Marco Gambino.
La mostra è corredata inoltre da un quaderno in italiano e inglese a cura di Eva Di Stefano.
Vernissage della mostra giovedì 5 ottobre alle 17.30. La mostra resta visitabile fino al 15 novembre, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00.
Annamaria Tosini, nata a Palermo nel 1930 e scomparsa nel 2013, dotata di una esuberanza creativa che si esplicava nella quotidianità familiare e mondana, era nota per il mecenatismo in ambito musicale e per avere realizzato a Casteldaccia un giardino privato di notevole bellezza.
Un rovescio di fortuna, il fallimento e poi la morte del marito, interrompe la sua vita brillante, provocando un crollo psichico. Nell'ultima fase della sua esistenza è costretta a vivere in una struttura assistenziale.
Per resistere al disagio inizia da autodidatta a dare vita alle sue creazioni utilizzando ciò che trova. Centinaia di raffinate e precarie sculture in carta e altre materie di recupero, realizzate con una tecnica originale iniziarono a popolare la sua stanza.
Le sue opere sono state esposte solo dopo la sua morte.
Sono in mostra circa trenta sculture di carta dell'artista, da alcune di grande formato a quelle più piccole.
La mostra è corredata dalle immagini del fotografo svizzero Urs Bosshard realizzate durante l'ultima mostra del 2022, che ha visto la presenza delle opere di Anna Maria Tosini al Musée Visionnaire di Zurigo e dal video "Annamaria", regia di Marco Gambino.
La mostra è corredata inoltre da un quaderno in italiano e inglese a cura di Eva Di Stefano.
Vernissage della mostra giovedì 5 ottobre alle 17.30. La mostra resta visitabile fino al 15 novembre, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00.
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