A Messina la forza vibrante, la vitalità e la magia luminosa delle opere di Giuseppe Guerrera

Dipinto di Giuseppe Guerrera (part.)
Il Teatro Vittorio Emanuele di Messina dà la possibilità ai visitatori di ammirare le opere di Giuseppe Guerrera. L'interessante percorso pittorico, nell'ambito del progetto "Opera al Centro" curato da Giuseppe La Motta, riassume l'opera di questo artista messinese, formatosi all’Accademia di belle arti di Brera, che vanta numerose mostre e successi in campo nazionale ed internazionale.
Dalle nature morte, ai paesaggi, alla ritrattistica anche di soggetti sacri, le opere di Guerrera catturano un mondo reale che sfugge ai tempi convulsi della modernità. Egli attinge al passato recuperandone gli oggetti, lampade ad olio, brocche o fissando scorci cittadini, il Duomo, Cristo Re, Torre Faro.
Attraverso il filtro di una sensibilità classica ci restituisce un’immagine pacificata e sognante di un tempo lontano che, tuttora, appartiene alla memoria collettiva.
Nell'artista la realtà è sempre contenuto di una forma intessuta di effettivi valori costruttivi e pittorici. Si tratta di un realismo impegnato e non semplicemente accademico, di un realismo che mira alla restaurazione di un mondo concreto, in cui l'ìuomo si possa reinserire senza complessi e alienazioni varie.
La mostra potrà essere visitata tutti i giorni, esclusa la domenica, fino al 22 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Dalle nature morte, ai paesaggi, alla ritrattistica anche di soggetti sacri, le opere di Guerrera catturano un mondo reale che sfugge ai tempi convulsi della modernità. Egli attinge al passato recuperandone gli oggetti, lampade ad olio, brocche o fissando scorci cittadini, il Duomo, Cristo Re, Torre Faro.
Attraverso il filtro di una sensibilità classica ci restituisce un’immagine pacificata e sognante di un tempo lontano che, tuttora, appartiene alla memoria collettiva.
Nell'artista la realtà è sempre contenuto di una forma intessuta di effettivi valori costruttivi e pittorici. Si tratta di un realismo impegnato e non semplicemente accademico, di un realismo che mira alla restaurazione di un mondo concreto, in cui l'ìuomo si possa reinserire senza complessi e alienazioni varie.
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