CULTURA
Presentata la 3° edizione: al via il "Palermo Pride"
Una settimana di eventi collaterali, che anticipano la Parata del 23 giugno e che avranno luogo al Pride Village, che ha sede a Villa Pantelleria
Non troppo tempo fa il fumettista italiano Davide La Rosa ha detto che L’omosessualità è contro natura. Ma anche camminare sull’acqua, morire e risorgere, moltiplicare il cibo e rimanere incinta da vergine. Se del resto l'affluenza al Palermo Pride 2010 si attesta a circa 15mila persone e al Palermo Pride 2011 a circa 20mila (foto in home di Paola Schillaci), il Palermo Pride 2012, patrocinato anche dalla Giunta Comunale (oltre che della Provincia Regionale e dell’Università di Palermo) e con l'energia sufficiente in previsione della candidatura come città ospitante il Pride nazionale, delinea un quadro ancora più colorato e partecipativo.
Basti pensare che il Comitato Coordinamento Palermo Pride raggruppa ben 18 realtà, da Arcigay, naturalmente, ad Articolo Tre, Exit, Famiglie Arcobaleno, Arci Blow Up, Arci Left, solo per citarne qualcuno. Del vero e proprio "contagio di energia" ne sono eguale dimostrazione partnership importanti come quella con Addiopizzo, con eventi cronologicamente convergenti come Marina di Libri e Sicilia Queer filmfest, che renderanno questo mese di giugno culturalmente variegato.
Mentre Francesco Giambone, neo-assessore alla Cultura e Agnese Ciulla, neo-assessore per le Politiche Sociali, sottolineano come le tematiche LGBT (Lesbica, Gay, Bisessuale, Trans; che sono anche state il Focus del nuovo numero di Balarm magazine, dedicato all'Orgoglio gay) siano una posizione istituzionale, e come la Giunta comunale debba impegnarsi per diffonderle e sostenerle, uno dei portavoce del Palermo Pride, di sicuro il più pittoresco e coinvolgente («Io non mi definisco una transessuale o un transessuale. Io non transito in nessun posto. Piuttosto, mi colloco al centro») nonchè fondatore di Arcigay, Massimo Milani, definisce il Pride come «la casa di tutti i diritti, l'arcipelago di tutte le identità».
Alessandro Cecchi Paone, testimonial del Palermo pride 2012, presenta il suo libro "Il Campione innamorato" mercoledì 6 giugno alle ore 17 presso Palazzo Sambuca; tutto avrà inizio ufficialmente sabato 16 giugno e si protrarrà fino a sabato 23 giugno, il giorno della Parata ufficiale. Una settimana, dunque, di eventi collaterali, che avranno luogo al Pride Village, altra novità di quest'anno, a Villa Pantelleria. Una sorta di centro polifunzionale, con un'area dedicata alla ristorazione, ai dibattiti (come quello sulle politiche locali e Identità di genere lunedì 18 giugno o quello sulle famiglie arcobaleno di martedì 19 giugno), alle proiezioni e naturalmente agli spettacoli.
Proprio lì, si inaugurerà sabato 16 giugno una collettiva a cura di Francesco Pantaleone, che ha sottolineato l'importanza dell'integrazione progressiva dell'arte contemporanea in un contesto creativo come quello del Palermo Pride, dal titolo “Cu avi lingua passa u mari - Whoever has the language crosses the seas” con opere di Stefano Arienti, Stefania Galegati Shines (la quale ha realizzato anche i manifesti del Pride), Julian Goethe, Alice Guareschi, Domenico Mangano, Liliana Moro, Francesco Simeti. Successivamente la mostra si sposterà alla Cavallerizza di Palazzo Sambuca e si protrarrà fino al 16 luglio. Torna, sempre a Villa Pantelleria, anche quest'anno Emma Dante, che domenica 17 giugno mette in scena "La bella rosapina addormentata" ed in previsione anche una mostra fotografica di Alessandro Di Giugno con Francesco Paolo Catalano dal titolo "Normale", a cura di Laura Francesca Di Trapani, presso lo Spazio Cannatella. Il calendario in continuo aggiornamento è consultabile sul sito del Pride.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
È uno dei più alti in Europa: dov'è (in Sicilia) il ponte "vietato" a chi soffre di vertigini
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio