TEATRO
"La macchina dei sogni": i pupi di Cuticchio all'Olivella
"La macchina dei sogni" arriva alla 30° edizione: la rassegna teatrale del maestro Mimmo Cuticchio è simbolo dell'identità siciliana dell'Opera dei Pupi
I sogni spesso non restano cristallizzati nei pensieri. O più banalmente chiusi dentro ad un cassetto. Esiste un signore a Palermo che è riuscito a donare un'anima ai sogni, ma non sogni qualunque, bensì quelli che vedono protagonisti pupi, burattini, marionette. Quel signore si chiama Mimmo Cuticchio ed è maestro dell'Opera dei Pupi che ogni anno, grazie al suo contributo, prende forma attraverso il festival di teatro, figura e narrazione “La macchina dei sogni”. La 30° edizione della rassegna si svolgerà dal 12 aprile fino al 12 maggio al teatro dell'Opera dei Pupi di via Bara all'Olivella.
Un vero e proprio “arsenale delle apparizioni” popolato da dei alteri e bizzosi, cuntisti e narratori, insieme ai pupi guerrieri, quelli del maestro Mimmo Cuticchio, puparo e cuntista di professione, nel pieno rispetto delle regole della tradizione ereditata dal padre ed universalmente riconosciuto come supremo rappresentante dell’Opera dei pupi, quelle marionette che ad oggi rientrano nel patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’UNESCO.
Spettacoli, mostre, laboratori e visite guidate saranno il fulcro stessa di questa edizione che, tra mistiche rimembranze e profumo di un tempo che fu, rievoca attimi, storie, profumi e costumi di un passato che identifica il senso stesso dei volti siciliani che prende forma grazie al lavoro e all'esperienza della famiglia Cuticchio. Papà Giacomo prima, e oggi Mimmo, sono portavoce indiscussi di questa identità culturale, segno distintivo dell'humus siciliano che opera sulla scia della tradizione.
Molte le compagnie ospitate quest'anno, tra cui l'Atelier La Lucciola di Palermo, La Voce delle Cose di Bergamo, L'Asina sull'isola di Reggio Emilia, Mago Coppelius di Roma, Bruno Leone di Napoli, Granteatrino-Casa di Pulcinella di Bari e, infine, Teatro Tages di Cagliari. Ognuna sarà rappresentanza del teatro di figura ed emblema di quest'arte. Proprio per questa ragione, “La macchina dei sogni” durante gli anni ha stretto rapporti di collaborazione con le stesse per una maggiore crescita, in termini di arricchimento culturale, della manifestazione. Per conoscere nel dettaglio gli appuntamenti, è possibile consultare la programmazione per intero. Tutti gli appuntamenti hanno un costo di 8 euro, e 5 per i bambini.
L'edizione che celebra il trentennale anno di vita de “La macchina dei sogni”, si configura come un appuntamento multietnico e multiculturale in cui simbolicamente si riscopre un ritorno alle origini. Tutela, valorizzazione e promozione culturale dei pupi che, ad oggi, sono scrigno indiscusso di identità siciliana. Grazie al peso che la manifestazione ha, molte organizzazioni hanno dato il loro contributo.
La fondazione “Salvare Palermo” offrirà alla rassegna un reportage fotografico realizzato nell'edizione del passato 1995, realizzato a suo tempo da Andrea Ardizzone, oltre a visite guidate nel quartiere dell'Olivella, sede storica del Teatro. La più giovane “Associazione Frida Kahlo”, invece, proporrà il progetto GIROgiroMONDO dedicati e aperti soprattutto ai bambini, palermitani e non.
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