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"Mara": ricercatori e riscatto sociale nel rap di Picciotto

È online "Mara", primo singolo estratto dal concept album "StoryBorderline", il progetto sul riscatto sociale del rapper palermitano Christian Paterniti, in arte Picciotto

  • 30 maggio 2016

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Amare sai, è una formula semplice, ma ciò che piace a volte è ciò che nuoce: sono le parole di "Mara", brano compreso all'interno di "Storyborderline", il nuovo album del rapper Christian Paterniti, in arte Picciotto.

"Mara" sono i lavoratori, gli studenti, i ricercatori: Picciotto descrive minuziosamente la realtà di un paese dove quello del ricercatore non viene quasi mai considerato un mestiere e anche chi decide di restare a studiare in questa terra può fare la fine di Mara.

Picciotto canta di un riscatto umano e "Mara" è la prima di dodici storie che parlano di disagio sociale, precarietà esistenziale, abusi ed emarginazione. Il progetto "Storyborderline" comprende un album musicale e una web serie sul disagio e sul riscatto sociale.

Christian Paterniti è un operatore sociale che lavora nei quartieri difficili di Palermo, dove insegna ai ragazzini a fare rap, trovando in quei luoghi la sua fonte di ispirazione.

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