Turisti più informati: a Palermo aprono tre nuovi centri

Turismo a Palermo? Tema caldo tra polemiche, inadempienze e nuovi sforzi verso una città sempre più a portata di “straniero”.

Il turista fai da te è ormai un must del turismo isolano, un mito ancora da sfatare tra disfunzioni e trasporti intermittenti; eppure silenziosa e con la lentezza che le appartiene, Palermo rincorre i suoi visitatori, cercando di porre rimedio a errori e arretratezze. E lo fa in grande stile.

Pronti in città, tre centri di informazione turistica di nuova generazione e a risparmio energetico, che verranno dislocati nella piazza di Mondello, all’ingresso del porto di Palermo e in via Cavour, in prossimità della Banca d’Italia.

Una ripresa eccellente, diremo. I tre centri turistici si aggiungono al CIT attivato nei giorni scorsi all'interno del Teatro Politeama, in sostituzione di quello di piazza Castelnuovo, chiuso temporaneamente per lavori al perimetro circostante.

Mossa da apprezzare e forse tentativo di accelerare il fenomeno della fidelizzazione del turista: sempre più accolto, sempre più integrato in vista di un ritorno che possa muovere l’economia dell’Isola.

Le idee, dunque, non mancano, i tempi mostreranno i risultati. Ad oggi, solo uno è stato collocato, quello disposto in piazza Mondello, immediatamente messo in funzione, in attesa di ulteriori adempimenti, tra i quali l’allaccio di un impianto fotovoltaico e l'allestimento grafico.

E già da questa settimana, il via alle fasi di collocazione del CIT all’interno dell’area portuale, lato via Emerico Amari, e nei giorni successivi, del CIT di via Cavour.

L'Amministrazione, inoltre, sta valutando, in collaborazione con la Fondazione Teatro Massimo, la possibilità di utilizzare gli spazi laterali delle strutture per mettere, a cura e spese della Fondazione, delle immagini che rappresentano il percorso Unesco e lo stesso Teatro.

Valorizzare è la parola d'ordine. Innovare e migliorarsi gli obiettivi per raccontare meglio la nostra bella città.