Tram a Palermo: la prima linea partirà ad aprile 2015

L'obiettivo di rendere Palermo una città vivibile, eleminando il fastidioso dramma della mobilità che vede il capoluogo siciliano al sesto posto su scala mondiale ed un livello di congestione del traffico del 39%, diventa realtà. È arrivata la conferma che ad aprile 2015 partirà la prima delle tre linee di tram-metro ecologiche, ovvero la linea 1 che collegherà, in soli 20 minuti, il centro cittadino con la stazione Roccella. Niente traffico, non ci sarà alcuna interferenza con le auto ma si viaggerà in una corsia preferenziale riuscendo così a muoversi anche ad una velocità pari a 70 km/ora.

Il mezzo, realizzato da EDS Infrastrutture in collaborazione con Bombardier Transportation Italy, V. Mosco & Associati e Hyder Consulting, al momento non è operativo, sono partiti i test su strada ma non ci sarà ancora molto da attendere per salirci a bordo. Proprio così, il tram del futuro sarà inaugurato ad aprile 2015 e rappresenterà il primo mezzo su rotaie che permetterà di agevolare gli spostamenti portando a bordo fino a quasi 10 milioni di passeggeri l'anno con una media di oltre 29.000 viaggiatori al giorno.

In che modo Palermo diventerà una smart city? Semplicemente rivoluzionando il sistema di mobilità con un conseguente risparmio in termini di traffico, smog ed emissioni di CO2: il mezzo, definito leggero, silenzioso e accessibile, sarà alimentato da cabine elettriche collegate al posto centrale che monitorerà la ricarica lungo tutta la linea e permetterà di gestire la fornitura di energia anche in caso di guasti di una o più cabine. Secondo le stime dei tecnici, con una sola corsa si eviteranno la circolazione di almeno 102 auto e l'emissione di quasi 5 chili di CO2 e, ogni anno, la città risparmierà 423 mila tonnellate di gas serra.

Tutto è stato studiato per rendere ogni viaggio piacevole: a bordo dei vagoni un dispositivo audioviso annuncerà le fermate e il lato di apertura delle porte mentre delle telecamere installate riprenderanno le fermate al fine di garantire ai passeggeri una totale sicurezza e, per rendere l'attesa reale, ogni pensilina sarà muita di monitor per controllare l'arrivo del tram.

Non è tutto, l’innovativo mezzo tiene conto anche delle esigenze di spostamento delle persone con disabilità: a disposizione un pianale totalmente ribassato, niente scalini e nessuna barriera architettonica, tutto realizzato per rendere agevole la salita e la discesa di persone con handicap o ancora, i non vedenti, potranno fare affidamento su percorsi con mattonelle "a bolle" sulla banchina al fine di permettere loro il riconoscimento del punto di arresto del tram.

Infine, ricordiamo che ancora bisogna scegleiere il nome da dare al tram: tutti i palermitani sono chiamati in causa per suggerire le proprie preferenze: c’è tempo fino al 30 settembre per votare on line, sul sito www.tram.palermo.it, quale tra “Piuma”, “Genio” o “Filo”, sarà la scelta definitiva?