TEATRO
“Teatro da Kamera”, decima edizione all’Agricantus
Edizione numero 10 per la rassegna di Teatro da Kamera organizzata all’Agricantus di Palermo (via Nicolò Garzilli 89) in programma fino a giugno, promossa dall’Associazione Culturale Onlus Grupp 97 con il contributo della rovincia Regionale e l’AAPIT di Palermo. Un piccolo cartellone di proposte ancora una volta fuori dalla logica del botteghino e del consistente sostegno pubblico: frutto di scelte calibrate di promozione del nuovo e dell’emergente quanto di recupero di quella qualità teatrale che spesso altrove non trova spazio e visibilità. Una formula che resiste nel tempo è certamente una formula vincente, che altri episodicamente hanno sperimentato e abbandonato, per cui è con un pizzico di legittimo orgoglio che si può ricordare come lo “Show-no-profit” prima e le rassegne di “Teatro da Kamera” poi, hanno visto il debutto e il lancio nel panorama del teatro nazionale di artisti come Davide Enia, il gruppo Darianton, Isabella Ragonese, e in qualche modo i primi tentativi geniali di spiccare il volo europeo della Sarah Kane nostrana che si sta rivelando Emma Dante. Un passato che rende orgogliosi e spinge a mantenere la tradizione e al contempo a rinnovarla tentando la strada della circuitazione degli spettacoli tramite la formula dello scambio dell’ospitalità. Cinque gli spettacoli quest’anno in cantiere – più un fuori programma – in un progetto ridotto rispetto all’ambiziosa idea iniziale, che voleva includere anche Enzo Moscato e il duo Scimone-Sframeli, per l’esiguità del contributo ricevuto.
A seguire, il 18, 19, 20, 25, 26, 27 maggio e 1, 2 e 3 giugno, il ritorno all’Agricantus di una collaudata coppia della comicità palermitana, Ernesto Maria Ponte e Cocò Gulotta, in una claustrofobica situazione dentro un ascensore, che si fa pretesto per raccontare con divertente ironia vizi e virtù dell’umanità contemporanea. E un’altra storia di coppia a chiudere la rassegna, l’8, 9 e 10 giugno, è quella proposta da Antonio Giordano con “Presenti”. La storia di due che provano a far vincere l’amore, sconfiggendo, infine, la freddezza del manichino, simulacro di astratta presenza Interessante anche il fuori programma, con il quale, Francesco Giordano, coadiuvato da un gruppo di musicisti dà voce ai sussurri e alle grida per la libertà di una manciata di poeti straordinari, di ieri e di oggi. Gli spettacoli cominciano alle 21.30. Ecco i biglietti per gli spettacoli: intero 5 euro, ridotto carte sconto 3 euro, studenti, under30, over 60 e residenti della provincia di Palermo 1 euro. Gli spettacoli di Cocò Gulotta e Antonio Giordano hanno invece un biglietto diverso: intero 10 euro, ridotto carte sconto 8 euro. Informazioni e prenotazioni ai numero 091.309636 e 091.7306860.
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