CULTURA
Ricordando la Liberazione
Tanti artisti al Giardino Inglese la sera del 24 aprile per festeggiare i 59 anni della liberazione dall’occupazione nazi-fascista. La quarta edizione della Festa della Liberazione organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista avrà inizio alle 20,30 con il concerto dei Radio Zapata. Poi, sul palco si avvicenderanno la musica etnica di The Waste Band, il sicil-rock-blues dei TossicoDivertenti, i Carmina Solis, etno-band dei monti Nebrodi, il rock dei Feedback ed il noise rock dei Fograss. Musica per tutti i gusti, dunque, ma non solo perché si potrà anche assistere alle performances di Franco Scaldati, Giorgio Li Bassi, Gino Carista e Paride Banassai ed all’esibizione del Gruppo Zumbì Capoeira in un mix di musica, arti marziali e danza. La Festa si chiuderà a mezzanotte e mezza con l’immancabile concerto della storica band palermitana Le Cozze. «Sarà uno spazio aperto agli artisti locali che non hanno più altri luoghi per esprimersi – dice Giusto Catania, segretario regionale del Prc – considerato che questa amministrazione ha desertificato l’offerta culturale e sta lentamente smantellando tutti gli spazi a disposizione, dai Cantieri alla Zisa allo Spasimo. La Festa sarà anche l’occasione per dare voce alle tante vertenze di lavoro che affliggono questa città. Gli operai dell’Imesi e i precari denunceranno dal palco le ragioni delle loro proteste».
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