Recuperiamo sci e slittini: a Piano Battaglia si fa il collaudo dell'impianto di risalita

Giorni contati per gli appassionati dello sci e degli sport invernali: a Piano Battaglia, sulle Madonie, si lavora per l’inizio della stagione 2017-2018. Entro la prima metà di dicembre i tecnici dell’USTIF (l’Ufficio Speciale Trasporti a Impianti Fissi del Ministero dei Trasporti) faranno il collaudo tecnico che consentirà la riapertura degli unici impianti di risalita della Sicilia occidentale.

La Piano Battaglia srl, società che gestisce la nuova stazione sciistica, ha già provveduto all’installazione dei seggiolini e dei ganci rispettivamente sulla seggiovia Mufara e sullo ski-lift Mufaretta. In via di definizione anche il ripristino del tapis roulant che servirà il campo scuola Marmotta.

Una buona notizia, ovviamente, che spezza l’incanto di un lungo periodo di silenzio autunnale con impianti fermi dal 10 settembre per "manutenzione straordinaria".

La nuova seggiovia di Piano Battaglia avrebbe dovuto destagionalizzare l’offerta turistica del centro montano madonita, rimanendo aperta anche nei mesi caldi e permettendo ai visitatori di raggiungere a piedi o con mountain bike al seguito (caso unico in Sicilia) la cima della Mufara.Le piste da discesa, prive di innevamento, sarebbero servite inoltre come percorsi da discesa sia per gli escursionisti che per i bikers. Un progetto a tutto tondo per il rilancio definitivo di Piano Battaglia non solo come località di sport invernali, ma come palestra a cielo aperto per un ampio spettro di sport di montagna.

Tristemente, un progetto rimasto in gran parte sulla carta. Nel frattempo gli imprenditori locali non sono rimasti a braccia conserte. I lavori di allestimento del Fun Park di Piano Battaglia, l’unico parco divertimenti sulla neve di tutta la Sicilia, procedono spediti.

Il tapis roulant, un tappeto mobile simile a quello installato al campo scuola della stazione sciistica, è stato montato nei giorni scorsi alle spalle del rifugio Marini e servirà i numerosi visitatori che vorranno affrontare le discese con slittini omologati.

«Ultimeremo la biglietteria e un piccolo punto ristoro per i nostri visitatori in questi giorni - fa sapere a Balarm Mario Bencivinni che insieme ad altri giovani imprenditori di Petralia fa parte della società di gestione del Fun Park - stiamo lavorando sodo per poter aprire la struttura prima di Natale, neve permettendo».

Soddisfazione anche da parte di Giovanni Faletra, gestore da diversi anni dello storico rifugio Marini, situato subito alle spalle del parco divertimenti: «Anche noi siamo al lavoro per proporre ai nostri clienti delle convenzioni con le strutture turistiche del circondario. Adesso siamo tutti in attesa di ulteriori nevicate e dell’apertura degli impianti di risalita».

L’offerta di Piano Battaglia si arricchisce quest’anno anche della Scuola Italiana Sci Madonie, una nuova accademia gestita dai maestri Federali Mario Bencivinni, da qualche anno nella squadra della prestigiosa Ski Academy del campione mondiale Giorgio Rocca a Sankt Moritz, e dal maestro Franco Miserendino, già direttore degli impianti di risalita della località madonita per poco più di un decennio.

Tutto pronto dunque per la stagione invernale che intanto non si è fatta attendere: già dalla fine di novembre la neve è iniziata a cadere sulle Madonie oltre i 1200-1300 metri.

Condizioni meteorologiche ampiamente previste dagli organi di informazione principali, ma che hanno colto impreparato il servizio spalaneve locale: morale della favola, circa 10 centimetri di ghiaccio sulle strade di Piano Battaglia, automobilisti in panne (anche per colpa loro) e un ferito. Una cosa è certa, una stazione sciistica per essere fruibile deve essere raggiungibile, e a giudicare da queste premesse…