Pupi di zuccaro: blog di scrittura “militante”
Scrivere per narrare la tenerezza nostalgica di fronte allo “svanire” delle cose, ma anche per ricordare e denunciare attraverso un'opera di testimonianza
«La scrittura non salva, a malapena combatte, può registrare, inventare, inventariare senza completezza, accompagnare il mondo in questo svanire, accompagnare l’imperfezione con l’imperfezione, ma in nome della bellezza»: con queste parole si apre il blog “Pupi di zuccaro” (http://pupidizuccaro.wordpress.com), ultima fatica del palermitano Tonino Pintacuda, 27 anni, una laurea specialistica in Filosofia e una innata passione per la letteratura.
Piccole “incursioni” nel mondo della scrittura, brevi recensioni, contributi fotografici: questi gli “ingredienti” del progetto, per i quali Pintacuda si avvale di sette amici e collaboratori, tutti siciliani: Maria Renda (docente di Latino e Greco), Simona Iovino (docente di Filosofia), Silvia Geraci e Giulia Merlino (dottoresse di ricerca in Filosofia), Fabio Cirello (laureando in Lingue Moderne per il Web) e l'aspirante fumettista Toni Renda.
Con il defunto magazine Bombasicilia, con cui si pone idealmente in continuità, “Pupi di zuccaro” condivide l'approccio alla scrittura come esperienza di scambio e relazione, di ricerca interiore, di costruzione inedita del reale. Lo stesso titolo del blog non è casuale: rievoca lo “spirito” del dono e della condivisione e il riconoscimento delle tradizioni come base dell'identità sociale; ma richiama anche, in forma più sottile, l'idea della morte.
Come quella che “incombe” sulla nostra società in crisi: «Scrivere è per noi accompagnare e amare lo svanire, in cui chi scrive vede dissolversi i profili della finitezza, imperfetti e impotenti: una tenerezza e un bisogno di raccontarli». E ancora più specificatamente «lo svanire del Sud, lo svanire nel sonno, nella troppa luce, nel fuoco. Lo vogliamo combattere denunciandolo». Quattro le sezioni del blog: “Bacheca” (dedicata agli eventi e al confronto su temi di attualità), “Fruizioni” (recensioni di cinema, musica, arte e letteratura), “Creazioni” (racconti verbali e non verbali) e infine “Sguardo dal Sud”, scrittura “militante” e di denuncia.
E mentre si profila a breve l'apertura di un vero e proprio portale web, il progetto prende piede anche sul territorio, con una collaborazione già avviata con libreria Interno 95 di Bagheria e con la nuova gestione del Parco Letterario Tomasi di Palermo. La redazione è aperta a nuovi stimoli e collaborazioni: chi desidera partecipare può iscriversi alla mailing list http://groups.google.it/group/pupidizuccaro o inviare propri testi (non più di tre cartelle): se meritori saranno pubblicati sulle pagine del blog.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Le 10 suore morte in un monastero: quando Camilleri scoprì un segreto dei Gattopardi
-
STORIA E TRADIZIONI
Stella, moglie del "Principone": a chi si ispira la principessa di Salina del Gattopardo
-
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia solo un'altra parola vale quanto questa: perché un "suca" è per sempre
-
ITINERARI E LUOGHI
Tra le più belle al mondo c'è sempre (e solo) lei: la spiaggia siciliana non ha rivali