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Oscar: "Terraferma", Crialese fuori dalla corsa

Esce di scena dalla competizione la pellicola di Emanuele Crialese che era stata selezionata nella categoria "Miglior film straniero" agli Oscar 2012

Balarm
La redazione
  • 19 gennaio 2012

Era il film su cui l'Italia puntava per la corsa al Premio Oscar 2012 ma "Terraferma" di Emanuele Crialese è stato escluso dalle nomination. L'Italia dunque non concorrerà alla cerimonia che si terrà martedì 26 gennaio sebbene il film presentato in concorso alla 68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, abbia ricevuto grandissimi consensi da parte della critica italiana e straniera aggiudicandosi di fatto il Premio speciale della giuria.

Il sogno di sbarcare a Beverly Hills era iniziato quando la Commissione di Selezione istituita presso l’Anica su incarico dell’Academy Award ha annunciato che "Terraferma" era stato scelto come rappresentante italiano per concorrere nella categoria "Miglior film straniero" agli Oscar 2012, ma mercoledì 18 gennaio, con la pubblicazione della prima short-list dei film in lizza per la categoria, Crialese ha dovuto rinunciare ad ogni illusione di vittoria. Mentre si attende la cerimonia dei Premi Oscar intanto l'Italia rimane nuovamente a bocca asciutta: l’ultima candidatura italiana risale al lontano 2006, quando "La bestia nel cuore" di Cristina Comencini riuscì ad essere inserito nella rosa dei candidati; mentre l'ultimo film made in Italy che è riuscito ad aggiudicarsi la tanto desiderata statuetta d'oro risale al 1999, ed è "La vita è bella" di Roberto Benigni.

Ecco l'elenco dei nove film stranieri ancora in gara agli Oscar 2012 e che dovranno ancora passare un'ulteriore selezione che porterà alla cinquina dei finalisti: "Warriors of the Rainbow": "Seediq Bale" di Wei Te-sheng (Taiwan), "Bullhead" di Michael R. Roskam (Belgio), "A Separation" di Asghar Farhadi (Iran), "Footnote" di Joseph Cedar (Israele), "In Darkness" di Agnieszka Holland (Polonia), "Monsieur Lazhar" di Philippe Falardeau (Canada), "Omar Killed Me" di Roschdy Zem (Marocco), "Pina" di Wim Wenders (Germania) e "Superclásico" di Ole Christian Madsen (Danimarca).

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