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"Il Punto di Vista" di Vincenzo Pomar

“Il Punto di Vista” è un romanzo breve autobiografico che racconta tanti episodi di vita vissuta e parecchie storie di persone incontrate

Balarm
La redazione
  • 9 dicembre 2008

E’ il primo romanzo di Vincenzo Pomar dal titolo “Il Punto di Vista”, edito dalla Nuova Ipsa Editore di Palermo, quello che verrà presentato mercoledì 10 dicembre alle ore 19 al Kursall Kalhesa di Palermo (ingresso libero). Il libro, abbinato al cd “I Bambini di Ieri”, dodici canzoni scritte da Vincenzo Pomar e musicate insieme a Maurizio Curcio, verrà venduto in un cofanetto comprendente anche l’audiolibro letto dallo stesso autore, al prezzo di 20 euro. Alla presentazione interverranno Giovanna Bongiorno e Cinzia Gizzi e sarà offerto del vino dalla Cantina Tasca d’Almerita.

“Il Punto di Vista” è un romanzo breve autobiografico che racconta tanti episodi di vita vissuta e parecchie storie di persone incontrate. Con un ritmo quasi musicale descrive con poche pennellate persone e luoghi, trascinando il lettore da un posto a un altro, da un’epoca a un’altra invitandolo a riflettere sulle molteplici facce della realtà. Quello che trasmette il libro è la forza che nasce dalla consapevolezza di essere i protagonisti della propria vita. L’attenzione agli eventi che ci accadono intorno, la loro valorizzazione e la partecipazione emotiva sono la chiave per trasformare tanti piccoli episodi nella grande avventura della vita.

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Il CD “I Bambini di ieri” è un album comprendente 12 canzoni scritte da Vincenzo Pomar e musicate insieme a Maurizio Curcio che ha curato anche gli arrangiamenti, pensato per essere riprodotto come spettacolo e quindi omogeneo nelle sonorità, con una curva emozionale completa che ne fa un disco da ascoltare dall’inizio alla fine. Serio ed ironico nello stesso tempo riconduce attraverso metafore allo stesso messaggio positivo del libro. “Se li viviamo con intensità tutti i momenti della vita acquistano importanza e diventano le tessere di uno splendido mosaico”.

Lo spettacolo tratto dal disco, della durata di circa un’ora, verrà eseguito da Vincenzo Pomar con il “Maurizio Curcio Acoustic Quartet” (Maurizio Curcio, pianoforte; Gabbrio Bevilacqua, contrabbasso; Fabrizio Francoforte, batteria e Nicolò Renna Chitarra classica solista).

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