MUSICA
I Candelai: la finale di "Rock targato Italia"
Cinque band emergenti siciliane si esibiranno per accendere alle fasi successive, le finali nazionali, che si svolgeranno a Milano a fine estate
È giunto alla sua XXIII° edizione e rappresenta uno tra i più importanti palcoscenici italiani per artisti emergenti: il contest “Rock Targato Italia” si appresta a concludere le terza fase di selezione del concorso, le selezioni regionali, al termine delle quali una sola band per regione raggiungerà l’ultimo traguardo, le selezioni nazionali, che si svolgeranno a Milano a partire da quest’estate e dalle quali verranno scelti i nomi degli otto vincitori che con i loro brani comporranno la compilation della manifestazione (prodotta dall’etichetta indipendente Divinazione Milano/Terzo Millennio). In Sicilia l’appuntamento con la finale regionale è fissato per giovedì 10 marzo a I Candelai (via Candelai 65, Palermo) dove, a partire dalle 21.30 (ingresso libero), cinque band si contenderanno l’accesso alla fase successiva del concorso.
Sono approdati a questa penultima fase la rock band L’Araba Fenice proveniente da Siracusa (Andrea Marciante alla chitarra e voce, Ottavio Petrolito al basso e Marco Mazzurco alla batteria), i Mechanical Butterfly, band proveniente da Acireale (Francesca Pulvienti alla voce, Dario Laletta e Alessio Oranges alla chitarra, Laura Basile alle tastiere, Toti Bella alla batteria e Gianlorenzo Di Mauro al basso), i Sex Romance, band hard rock proveniente da Castellumberto, in provincia di Messina, (Penelope Truglio alla voce, Vincenzo Giglia alla batteria, Valerio Giglia alla chitarra solista e Salvo Ricciarello al basso), i palermitani Futuraretrò, che propongono un misto di elettronica e pop rock (Filippo Albamonte alle tastiere e alla voce, Dario “Mefrè” Ingrassia alla chitarra, Donato Mangano al basso e Stefano Gilia alla Batteria) e in ultimo i M.a.l.a.r.m.a, una band folk rock proveniente da Marineo (Sergio Oliva alla voce, Alessio Pulizzotto al basso, Carmelo Florio alla batteria, Sandro Gulino e Francesco Patronaggio alle chitarre, Daniele Vivona alle percussioni, Francesco Princiotta alla fisarmonica e Carmelo Mastropaolo alla chitarra acustica).
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