ATTUALITÀ
Ecco "Giufà": allo Zen la biblioteca nata dalle donazioni
Prende il nome dal bambino delle storielle: insofferente all'autorità, ribelle e dispettoso, che fa il finto sciocco e che riesce a cavarsela per l’originalità delle soluzioni
Per la precisione, la biblioteca per ragazzi Giufà è all'interno del Punto Luce di Save The Children Italia: uno spazio dove bimbi e ragazzi, mamme e studenti possono accedere a oltre 3500 libri.
Ha inaugurato giovedì 30 marzo alla presenza di tanti piccoli lettori, entusiasti del patrimonio librario, tra testi e fumetti, e di materiali recuperato grazie alle donazioni di tanti cittadini, di una campagna di bookrising e grazie all’Istituto della Enciclopedia Italiana – Treccani e Fondazione BNL, e all'Otto per Mille della Chiesa Valdese.
«Abbiamo scelto di chiamarla Giufà - sottolinea Valentina Morici, bibliotecaria dell’associazione - come il noto personaggio della cultura orale e letteraria, bambino ribelle e alle volte dispettoso, un finto sciocco che riesce a cavarsela per l’originalità delle soluzioni, insofferente alle autorità e che riesce sempre a farla franca».
Mariangela Di Gangi, Presidente dell’Associazione Laboratorio Zen Insieme, partner di Save The Children descrive Giufà come uno spazio dove oltre a leggere ci si conosce e ci si confronta. «Solo attraverso un’azione sempre più diretta alla creazione di luoghi di sperimentazione e scambio è possibile contribuire allo sviluppo di una comunità educante».
I benvenuti sono anche gli adolescenti, i ragazzi e gli adulti, ma i piccoli utenti saranno continuamente stimolati e incuriositi dalle domande e dagli interventi degli operatori.
La biblioteca, in via C. Girardengo 18-20, è aperta tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"