La Regione ha detto sì: c'è il via libera per riaprire la storica villa comunale di Monreale

Il primo passo per rendere fruibile la villa comunale di Monreale è stato fatto: ha ricevuto il benestare della Regione Siciliana il progetto che consentirà, dopo nove anni, di riaprire integralmente al pubblico la storica villa della cittadina arabo-normanna del palermitano.

Non si ferma l'attività dell'Ufficio speciale per la progettazione di Palazzo Orleans, istituito dal Presidente Nello Musumeci presso la Presidenza della Regione Sicilia, che a seguito della sottoscritta convenzione, il 5 febbraio scorso, con l’assessorato dei servizi a rete del Comune di Monreale sta portando avanti il progetto di fattibilità tecnica ed economica per gli interventi di rifacimento e consolidamento del muro di sostegno della villa comunale, ceduto già da tempo, per un importo di 2.994.000 euro.

A seguito di vari episodi di crollo di parte del belvedere che si affaccia sui giardini della curia arcivescovile, lo spazio pubblico è rimasto inutilizzato e chiuso per diversi anni, luoghi questi che sono fino ad oggi rimasti fruibili solo in parte anche a causa dei fenomeni di dissesto che hanno provocato, tra l'altro, il cedimento del cordolo su cui è ancorata la ringhiera di protezione.L’elaborato, messo a punto dal team di tecnici guidato dall'ingegnere Leonardo Santoro, riguarda la fattibilità tecnica ed economia dell’intervento e le indagini sugli smottamenti e adesso, grazie a questo strumento, l’amministrazione monrealese potrà richiedere le risorse necessarie per realizzare i lavori che saranno progettati - anch’essi - sempre dallo stesso Ufficio speciale.

«L’entitá dell'importo - dichiara l’assessore dei servizi a rete del comune di Monreale Geppino Pupella - ci da ragione quando qualche mese avevamo affermato che non si trattava di interventi di piccoli importi come sostenuto da alcuni».

Il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, ha ringraziato il Presidente Musumeci per questa ulteriore attenzione nel salvaguardare uno dei siti più prestigiosi della città, che rappresenta uno dei polmoni verde di grande valore storico e culturale . Il primo cittadino, inoltre, ha rivolto anche un grande apprezzamento per l’impegno profuso in questi mesi da parte del Presidente del consiglio comunale, Marco Intravaia, che insieme all’assessore Pupella si sono impegnati nelle numerose conferenze di servizio con che i tecnici comunali e regionali per seguire l’iter burocratico del progetto.

Il progetto destinato alla riapertura, oltre al rifacimento e consolidamento del muro, prevede anche la sistemazione interna della villa comunale e, dopo aver ottenuto i relativi nulla osta, l’amministrazione di Monreale potrà richiedere il finanziamento per realizzare l'opera che arriverà dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal governatore siciliano.

«Anche la riqualificazione delle aree urbane, specie se di grande prestigio e, come in questo caso, di forte richiamo per i turisti rientra tra gli obiettivi che intendiamo raggiungere, attraverso le convenzioni stipulate dagli enti locali con la nostra Struttura di progettazione - spiega il presidente Musumeci.

Quest'attività di supporto, a costo zero, consente ad amministrazioni comunali prive di mezzi tecnici, oltre che finanziari, di superare interminabili impasse che, alla lunga, si ripercuotono sulla qualità della vita dei cittadini oltre che sull'economia di vasti territori dell’Isola».

Dopo il consolidamento dell'intero costone roccioso, la messa in sicurezza della Villa di Monreale prevede la realizzazione di una serie di opere di contenimento del terrapieno alle quali seguiranno poi quelle di ripristino e di restauro di tutte le zone danneggiate e saranno recuperati anche i bastioni in pietra.