Addio al professore Gaetano De Bernardis: insegnante di latino (e di vita) a Brancaccio

Il mondo dell'insegnamento piange la scomparsa di Gaetano De Bernardis, noto professore di italiano e latino, che il prossimo 7 agosto avrebbe compiuto 78 anni.

L'annucio è stato dato nella giornata di ieri, domenica 4 agosto, dal gruppo Facebook "Noi del Rotary Palermo Sud": «Con immenso dolore e con l'animo sconvolto apprendiamo che il nostro amato Gaetano De Bernardis non è più con noi. È accaduto nelle scorse ore presso la Clinica La Maddalena ove trovavasi ricoverato per alcuni accertamenti».

Ricoprono quasi la metà di un secolo gli anni che il famoso docente ha dedicato alla sua carriera: più di quaranta all'interno dei licei del capoluogo siciliano, di cui trentasei all'interno del liceo di Brancaccio, Ernesto Basile. Il professore è stato un grosso punto di riferimento per intere generazioni di studenti che hanno sempre apprezzato il suo operato.

A ricordarlo proprio il liceo scientifico Ernesto Basile di Brancaccio su Facebook: «Uomo d’altri tempi, il professor De Bernardis ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla diffusione della cultura classica, ispirando generazioni di studenti con la sua passione e la sua profonda conoscenza del latino e della letteratura italiana. Non era solo un insegnante, ma un vero e proprio maestro di vita - continua - La comunità scolastica e accademica perde un grande uomo, ma l’eredità del professor De Bernardis continuerà a vivere attraverso coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di imparare da lui. Che la terra ti sia lieve, caro professore».Tuttavia, il suo lavoro non si è mai limitato solo all'istruzione. Il suo impegno per arricchire la comunità di Brancaccio, e non solo, è noto ovunque: «Ha molto arricchito la nostra città, il quartiere di Brancaccio, il liceo Ernesto Basile e anche, grazie ai tanti libri di testo, la scuola italiana - dichiara una sua cara amica, Lucia Comparato - Tante iniziative di legalità militante del liceo Basile portano la sua firma».

Inoltre, sono numerose le pubblicazioni a suo nome fondamentali per lo studio delle due discipline che insegnava ed è stato anche governatore del distretto Rotary 2110.

Fra le altre mansioni che ha ricoperto stato, ci sono anche quelle di docente di latino presso la Sissis (Scuola di specializzazione post-universitaria) e di dirigente del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani.

Fra le diverse personalità che hanno espresso il proprio dolore, quella del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla: «Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa del professore Gaetano De Bernardis. Uomo che ha dedicato la sua vita all’insegnamento, lasciando anche un’impronta indelebile, con le sue pubblicazioni, per lo studio del latino e dell’italiano».

«A nome mio e dell’amministrazione comunale va, nei suoi confronti, anche il ringraziamento per la disponibilità e lo spirito di collaborazione che ha dimostrato nelle tante iniziative sociali e culturali che hanno visto insieme il Comune e il Rotary, del quale è stato uno dei rappresentanti di riferimento a Palermo. Ai suoi familiari va la mia vicinanza e quella dell’amministrazione», conclude Roberto Lagalla.