Toti e Totino sono "I due falsari": la nuova commedia al teatro Orione di Palermo
Toti e Totino
Una piccola banda di "onesti" cittadini cercano di redimere la propria condizione sociale nel comico tentativo di superare gli ostacoli di una vita fatta di rettitudine morale e principi sani.
Liberamente ispirata al celebre di film di Totò - "La banda degli onesti" - arriva in esclusiva al Teatro Orione di Palermo "I due falsari", l'opera teatrale che vede protagonista il famoso due comico palermitano Toti e Totino.
La nuova commedia, diretta da Giampaolo Romania, va in scena al teatro Orione di Palermo sabato 30 novembre, in due repliche alle 17.30 e alle 21.00.
In scena, in ordine di apparizione, Giuseppe Balsamo, Gianluca Barbagallo, Alfio Belfiore, Maria Chiara Pappalardo, Loredana Scalia e Viviana Toscano.
I due falsari, con l’aiuto di un terzo complice, accompagnano gli spettatori in questa vicenda fatta di ironia, di autoironia, alla scoperta della bellezza del ridicolo che spesso ci circonda. E se la comicità è un atto sociale, come l’onestà, va condivisa per creare connessioni umane che resistono nel tempo.
Il portiere dello stabile, venuto in possesso dal un condomino morente del cliché e carta filigranata per stampare banconote dal diecimila lire, inizia nell’ intento insieme agli altri complici.
Se non che, il figlio finanziere del portiere appena trasferito a Roma viene assegnato a un caso di spaccio di banconote false. A quel punto il tutto si complica ulteriormente.
Scene a cura di Salvo Manciagli, costumi di Graziella Torretti. Direttore di scena: Franco Sardo.
Liberamente ispirata al celebre di film di Totò - "La banda degli onesti" - arriva in esclusiva al Teatro Orione di Palermo "I due falsari", l'opera teatrale che vede protagonista il famoso due comico palermitano Toti e Totino.
La nuova commedia, diretta da Giampaolo Romania, va in scena al teatro Orione di Palermo sabato 30 novembre, in due repliche alle 17.30 e alle 21.00.
In scena, in ordine di apparizione, Giuseppe Balsamo, Gianluca Barbagallo, Alfio Belfiore, Maria Chiara Pappalardo, Loredana Scalia e Viviana Toscano.
I due falsari, con l’aiuto di un terzo complice, accompagnano gli spettatori in questa vicenda fatta di ironia, di autoironia, alla scoperta della bellezza del ridicolo che spesso ci circonda. E se la comicità è un atto sociale, come l’onestà, va condivisa per creare connessioni umane che resistono nel tempo.
Il portiere dello stabile, venuto in possesso dal un condomino morente del cliché e carta filigranata per stampare banconote dal diecimila lire, inizia nell’ intento insieme agli altri complici.
Se non che, il figlio finanziere del portiere appena trasferito a Roma viene assegnato a un caso di spaccio di banconote false. A quel punto il tutto si complica ulteriormente.
Scene a cura di Salvo Manciagli, costumi di Graziella Torretti. Direttore di scena: Franco Sardo.
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