"Una miniera di antichi saperi": visita alla Biblioteca Alagoniana di Siracusa
La Biblioteca Alagoniana nel Palazzo Arcivescovile di Siracusa
Venticinque monumenti aperti al pubblico tra siti inediti, chiese, cappelle e piccoli musei: Siracusa apre le porte per "Le Vie dei Tesori", con itinerari in programma ogni venerdì sabato e domenica dal 14 al 30 settembre.
"Una miniera di antichi saperi" è una visita all'interno del Palazzo arcivescovile di Siracusa che ospita, tra le diverse esposizioni museali, la Biblioteca Alagoniana, alla quale si accede dal secondo cortile interno. Varcare la soglia e aggirarsi tra gli scaffali, pieni zeppi di testimonianze del passato, è come tornare indietro nel tempo.
La biblioteca venne fondata nel 1780 da Giovanni Battista Alagona, che fu vescovo di Siracusa per circa trent’anni, grande amante della letteratura, della storia e degli antichi manoscritti che era solito collezionare. Sotto il suo impulso, diventò un vero e proprio cenacolo di studiosi e intellettuali, siciliani e non, che animavano il dibattito culturale dell’epoca. E poi si arricchì ulteriormente. Oggi vi sono custoditi più di 72.800 testi, tra i quali preziosi codici miniati greci, latini e arabi, incunaboli, volumi autografi e pure monete.
La visita ha una durata di 25 minuti ed è accessibile ai disabili.
"Una miniera di antichi saperi" è una visita all'interno del Palazzo arcivescovile di Siracusa che ospita, tra le diverse esposizioni museali, la Biblioteca Alagoniana, alla quale si accede dal secondo cortile interno. Varcare la soglia e aggirarsi tra gli scaffali, pieni zeppi di testimonianze del passato, è come tornare indietro nel tempo.
La biblioteca venne fondata nel 1780 da Giovanni Battista Alagona, che fu vescovo di Siracusa per circa trent’anni, grande amante della letteratura, della storia e degli antichi manoscritti che era solito collezionare. Sotto il suo impulso, diventò un vero e proprio cenacolo di studiosi e intellettuali, siciliani e non, che animavano il dibattito culturale dell’epoca. E poi si arricchì ulteriormente. Oggi vi sono custoditi più di 72.800 testi, tra i quali preziosi codici miniati greci, latini e arabi, incunaboli, volumi autografi e pure monete.
La visita ha una durata di 25 minuti ed è accessibile ai disabili.
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