Un tuffo nella magia dei cartoni Disney: "Biancaneve e i sette nani" al cineteatro Lux

"Biancaneve e i sette nani"
C'era una volta in un regno lontano, una giovane e bella ragazza con la pelle bianca come la neve: sabato 7 marzo il cineteatro Lux di Palermo apre le porte per un tuffo nella magia di uno dei più grandi capolavori Disney, "Biancaneve e i sette nani".
Una storia senza tempo che ha fatto sognare gli ormai adulti e continua a far sognare i bambini, quella della bella e gentile Biancaneve, una tenera ragazza orfana di madre che dopo la morte del padre finisce a vivere da sola con la matrigna.
La regina è però una donna invidiosa e malvagia, ossessionata dal culto della propria bellezza, tanto che chiede spesso al suo Specchio Magico "chi è la più bella del reame", ricevendo sempre la stessa risposta: è lei.
Raggiunta la maggiore età, Biancaneve però riesce a scalzare la Regina dal suo trono di vanità, scatenando la perfidia e la rabbia della donna. Determinata a eliminare la sua rivale, ordina a un cacciatore di ucciderla, portandole il suo cuore come prova del misfatto. Ma anche i duri hanno un'anima, e il cacciatore inscena l'omicidio, facendo fuggire la povera Biancaneve nel bosco.
Qui la giovane incontra le mille creature che animano il bosco, compreso un insolito e buffo gruppo di nani che lavorano in miniera...
Una storia senza tempo che ha fatto sognare gli ormai adulti e continua a far sognare i bambini, quella della bella e gentile Biancaneve, una tenera ragazza orfana di madre che dopo la morte del padre finisce a vivere da sola con la matrigna.
La regina è però una donna invidiosa e malvagia, ossessionata dal culto della propria bellezza, tanto che chiede spesso al suo Specchio Magico "chi è la più bella del reame", ricevendo sempre la stessa risposta: è lei.
Raggiunta la maggiore età, Biancaneve però riesce a scalzare la Regina dal suo trono di vanità, scatenando la perfidia e la rabbia della donna. Determinata a eliminare la sua rivale, ordina a un cacciatore di ucciderla, portandole il suo cuore come prova del misfatto. Ma anche i duri hanno un'anima, e il cacciatore inscena l'omicidio, facendo fuggire la povera Biancaneve nel bosco.
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