Un gioiello di architettura gotica: a Modica la visita nel complesso di Santa Maria di Gesù

Uno scorcio del complesso di Santa Maria di Gesù a Modica
Fino a un secolo fa era la quarta città della Sicilia per numero di abitanti e importanza politica, “Regnum in regno”, capitale della Contea che corrispondeva quasi all’attuale territorio di Ragusa. Modica è tutta da scoprire: un viaggio lungo quindici tappe, per la seconda edizione de "Le Vie dei Tesori", che si svolge nei tre weekend dal 4 al 20 ottobre.
Tra i quartieri più alti di Modica, al di fuori del centro storico barocco, sorge uno dei più preziosi tesori della città. I conti Cabrera commissionarono nel 1481 la costruzione della chiesa e del convento francescano di Santa Maria di Gesù, rara testimonianza dell’arte tardo-gotica iblea.
È un luogo carico di fascino e mistero, per la bellezza e singolarità della sua architettura influenzata dal gusto castigliano e catalano. Da ammirare i motivi decorativi del portale e le tracce superstiti delle volte in pietra della chiesa, che poi fu rimaneggiata nel Settecento. Il cortile, invece, è rimasto in gran parte intatto: nelle colonne scanalate dei portici, ognuna diversa dall’altra, si riscontra una ripresa stilistica del mitico passato normanno dell’Isola.
A Modica sono 15 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è accessibile ai disabili.
Tra i quartieri più alti di Modica, al di fuori del centro storico barocco, sorge uno dei più preziosi tesori della città. I conti Cabrera commissionarono nel 1481 la costruzione della chiesa e del convento francescano di Santa Maria di Gesù, rara testimonianza dell’arte tardo-gotica iblea.
È un luogo carico di fascino e mistero, per la bellezza e singolarità della sua architettura influenzata dal gusto castigliano e catalano. Da ammirare i motivi decorativi del portale e le tracce superstiti delle volte in pietra della chiesa, che poi fu rimaneggiata nel Settecento. Il cortile, invece, è rimasto in gran parte intatto: nelle colonne scanalate dei portici, ognuna diversa dall’altra, si riscontra una ripresa stilistica del mitico passato normanno dell’Isola.
A Modica sono 15 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è accessibile ai disabili.
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