"Trattato di economia": scienza, arte e morale in scena a Gibellina
L'incontro fra due artisti diversi per generazione, ambito, formazione e percorso artistico: per le "Orestiadi di Gibellina", è in programma venerdì 21 luglio alle ore 21.15 "Trattato di Economia".
Frutto dell'impegno di Roberto Castello e Andrea Cosentino, "Trattato di Economia" nasce dalla voglia di realizzare uno spettacolo sulla scienza che vuole liberare l'umanità dalla schiavitù del bisogno.
Dopo oltre un anno di letture, incontri, dubbi, entusiasmi e crisi il progetto prende una forma nella quale economia, arte e morale si aggrovigliano con esiti paradossali.
Il risultato è un progetto performativo tra parola e gesto che si interroga sul denaro, sul suo valore, sulla sua inva- dente onnipresenza e sulla sua sostanziale mancanza di rapporto con la realtà.
Porsi ai margini del contratto per renderne palesi i paradossi inventando situazioni limite e domande inappropriate è il modo per riprendere possesso, almeno simbolicamente, di ciò che non si capisce e non si controlla annientandolo con una risata liberatoria.
Con il biglietto delle "Orestiadi" è possibile visitare gratuitamente il Museo delle Trame Mediterranee. Durante la manifestazione si potranno inoltre degustare alcuni prodotti gastronomici a chilometro zero accompagnandoli con quanto offerto della cantina Tenute Orestiadi.
Frutto dell'impegno di Roberto Castello e Andrea Cosentino, "Trattato di Economia" nasce dalla voglia di realizzare uno spettacolo sulla scienza che vuole liberare l'umanità dalla schiavitù del bisogno.
Dopo oltre un anno di letture, incontri, dubbi, entusiasmi e crisi il progetto prende una forma nella quale economia, arte e morale si aggrovigliano con esiti paradossali.
Il risultato è un progetto performativo tra parola e gesto che si interroga sul denaro, sul suo valore, sulla sua inva- dente onnipresenza e sulla sua sostanziale mancanza di rapporto con la realtà.
Porsi ai margini del contratto per renderne palesi i paradossi inventando situazioni limite e domande inappropriate è il modo per riprendere possesso, almeno simbolicamente, di ciò che non si capisce e non si controlla annientandolo con una risata liberatoria.
Con il biglietto delle "Orestiadi" è possibile visitare gratuitamente il Museo delle Trame Mediterranee. Durante la manifestazione si potranno inoltre degustare alcuni prodotti gastronomici a chilometro zero accompagnandoli con quanto offerto della cantina Tenute Orestiadi.
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