Maneggi per Maritare una Figlia

Arriva in scena “Maneggi per Maritare una Figlia” commedia in tre atti di Nicolò Bacigalupo divenuta un successo con l’indimenticato Gilberto Govi che lo ha portato in scena per quasi cinquant’anni. La regia di Grazia Zappalà donerà al pubblico l’atmosfera delle commedie di un tempo dove i personaggi vanno e vengono in una girandola di situazioni da grandi risate. Siamo negli anni ’70. nella casa di una famiglia benestante dall’apparente tranquillità. La casa è un continua andirivieni di amici e parenti dove i più assidui sono i due educati nipoti Cesare (Rosario Bellante) e Carlotta (Cinzia Zisa) insieme all’amico Pippo (Danilo Zisa) personaggio assolutamente comico che non perde occasione per farsi bello davanti le donne. In famiglia c’è una figlia da maritare! Il protagonista Stefano (Roberto Spicuzza) è un poveruomo; è la buffa vittima della moglie Giggia (Grazia Zappalà), in superfice moglie devota, ma in realtà concentrato di perfidia e di malignità con l’unico scopo di far maritare la figlia. Giggia riesce a trasformare ogni parola in una situazione esilarante essendo degna spalla del marito Stefano. La figlia in questione, Matilde (Rosalinda La Franca), è falsamente ingenua e innamorata del cugino ma con l’approvazione della sua mammina in verità intende accalappiare Riccardo (Roberto Maria Procida) giovane ricco, gentile e dai modi galanti. In scena accompagna i protagonisti anche l’impiccione e maleducato domestico arabo Colombo (Salvo Dolce) che non perde occasione per contraddire il povero Stefano