Spettacoli all'alba e osservazioni astronomiche: gli appuntamenti al Teatro di Segesta

Mamadou Dioumè
Al cuore del programma di Segesta Teatro Festival 2022 c’è sicuramente la grande tragedia classica riletta in chiave contemporanea, ma non manca la valorizzazione della cultura siciliana così come il focus su Pasolini.
La seconda settimana del festival, guidato da Claudio Collovà, si svolge tra il teatro antico di Segesta, dove va in scena anche il primo dei suggestivi spettacoli all'alba, il tempio, Poggioreale e Custonaci.
Ecco tutti appuntamenti in programma dall'8 al 14 agosto.
8 AGOSTO
22.00
Tempio
Venere e Adone
Roberto Latini presenta "Venere e Adone - siamo della stessa mancanza di cui son fatti i sogni".
variazione n.7.
8 - 9 - 10 AGOSTO
19.30
Teatro Antico di Segesta
Edipo a Colono
Va in scena in prima nazionale l'Edipo a Colono di Sofocle, con Mamadou Dioumè, attore e regista senegalese di fama internazionale, nonché storica presenza del teatro di Peter Brook, protagonista di quella che è considerata la Tragedia della Fine, qui esaltata nella sua dimensione onirica anche grazie a un allestimento multimediale.
9 AGOSTO
5.00
Teatro Antico di Segesta
Cicerone e i Siciliani contro Verre
È il momento del primo dei suggestivi spettacoli all’alba al Teatro Antico. Lo spettacolo, di e con Alfonso Veneroso, narra una vicenda del I secolo A.C. dalle impressionanti analogie con il mondo di oggi, fra corruzione politica, crimine organizzato e guerre per l’approvvigionamento dell’energia.
10 AGOSTO
22.00
Tempio
Osservazioni astronomiche
Dopo il successo delle passate edizioni, Urania, ente gestore del Planetario e Museo Astronomico di Palermo, torna al Parco Archeologico di Segesta con l’osservazione guidata ai telescopi, insieme alla proiezione di stelle, Luna e pianeti in notturna.
11 e 12 AGOSTO
19.30
Teatro antico
L'ira di Achille
In scena "L’ira di Achille" del Maestro Mimmo Cuticchio, regista, attore e “puparo” conosciuto in tutto il mondo proprio per la sua pratica artistica che ormai da cinquant’anni fonde l’epica con il contemporaneo. In questo caso l’Iliade di Omero incontra la sperimentazione musicale del figlio Giacomo Cuticchio e del suo ensemble.
13 AGOSTO
19.30
Teatro Antico
Canti polifonici sacri e profani della Sardegna
Si torna al Teatro Antico per assistere, all’ora del tramonto, all’esibizione di Cuncordu e Tenore de Orosei, formazione che custodisce e interpreta il vasto panorama delle musiche vocali sarde, sia nella forma del canto sacro che in quella profana del canto a tenore.
I loro Canti polifonici sacri e profani della Sardegna si incontrano con l’esperienza maturata nell’ambito di alcune prestigiose collaborazioni internazionali, da quella con la Konzerthaus di Berlino ai cantanti mongoli, dalle voci bulgare al jazz di Enzo Favata e Paolo Fresu.
22.00
Teatro Antico
Qlima
Unaperformance elettroacustica per sintetizzatore, voce e percussioni della compositrice, cantautrice e polistrumentista Simona Norato, che si avvale anche del light design della visual artist Alice Colla. Fra omaggi a Laurie Anderson, poesie di Prevert e le canzoni del proprio repertorio che insistono sulla solennità del nostro passato e sulla celebrazione dei nostri misteri.
DAL 12 AL 14 AGOSTO
12 agosto - 19.30 (piazza Autonomia Siciliana - Poggioreale)
13 agosto - 19.30 (Belvedere Giardini comunali - Custonaci)
14 agosto - 5.00 Teatro Segesta
Parole Corsare
Vincenzo Pirrotta, drammaturgo, regista e attore, dà nuova voce alle parole "corsare" di Pier Paolo Pasolini in tre spettacoli diversi – a Poggioreale, a Custonaci e al sorgere del sole al Teatro Antico di Segesta – dedicati all’opera poetica di uno degli intellettuali più controversi e anticonformisti del nostro tempo. Un gioco tra l’interprete e l’autore in cui la parola si fa corpo e il pensiero diventa carne nelle emozioni che risuonano tra le righe, dal 1975 a oggi.
La seconda settimana del festival, guidato da Claudio Collovà, si svolge tra il teatro antico di Segesta, dove va in scena anche il primo dei suggestivi spettacoli all'alba, il tempio, Poggioreale e Custonaci.
Ecco tutti appuntamenti in programma dall'8 al 14 agosto.
8 AGOSTO
22.00
Tempio
Venere e Adone
Roberto Latini presenta "Venere e Adone - siamo della stessa mancanza di cui son fatti i sogni".
variazione n.7.
8 - 9 - 10 AGOSTO
19.30
Teatro Antico di Segesta
Edipo a Colono
Va in scena in prima nazionale l'Edipo a Colono di Sofocle, con Mamadou Dioumè, attore e regista senegalese di fama internazionale, nonché storica presenza del teatro di Peter Brook, protagonista di quella che è considerata la Tragedia della Fine, qui esaltata nella sua dimensione onirica anche grazie a un allestimento multimediale.
9 AGOSTO
5.00
Teatro Antico di Segesta
Cicerone e i Siciliani contro Verre
È il momento del primo dei suggestivi spettacoli all’alba al Teatro Antico. Lo spettacolo, di e con Alfonso Veneroso, narra una vicenda del I secolo A.C. dalle impressionanti analogie con il mondo di oggi, fra corruzione politica, crimine organizzato e guerre per l’approvvigionamento dell’energia.
10 AGOSTO
22.00
Tempio
Osservazioni astronomiche
Dopo il successo delle passate edizioni, Urania, ente gestore del Planetario e Museo Astronomico di Palermo, torna al Parco Archeologico di Segesta con l’osservazione guidata ai telescopi, insieme alla proiezione di stelle, Luna e pianeti in notturna.
11 e 12 AGOSTO
19.30
Teatro antico
L'ira di Achille
In scena "L’ira di Achille" del Maestro Mimmo Cuticchio, regista, attore e “puparo” conosciuto in tutto il mondo proprio per la sua pratica artistica che ormai da cinquant’anni fonde l’epica con il contemporaneo. In questo caso l’Iliade di Omero incontra la sperimentazione musicale del figlio Giacomo Cuticchio e del suo ensemble.
13 AGOSTO
19.30
Teatro Antico
Canti polifonici sacri e profani della Sardegna
Si torna al Teatro Antico per assistere, all’ora del tramonto, all’esibizione di Cuncordu e Tenore de Orosei, formazione che custodisce e interpreta il vasto panorama delle musiche vocali sarde, sia nella forma del canto sacro che in quella profana del canto a tenore.
I loro Canti polifonici sacri e profani della Sardegna si incontrano con l’esperienza maturata nell’ambito di alcune prestigiose collaborazioni internazionali, da quella con la Konzerthaus di Berlino ai cantanti mongoli, dalle voci bulgare al jazz di Enzo Favata e Paolo Fresu.
22.00
Teatro Antico
Qlima
Unaperformance elettroacustica per sintetizzatore, voce e percussioni della compositrice, cantautrice e polistrumentista Simona Norato, che si avvale anche del light design della visual artist Alice Colla. Fra omaggi a Laurie Anderson, poesie di Prevert e le canzoni del proprio repertorio che insistono sulla solennità del nostro passato e sulla celebrazione dei nostri misteri.
DAL 12 AL 14 AGOSTO
12 agosto - 19.30 (piazza Autonomia Siciliana - Poggioreale)
13 agosto - 19.30 (Belvedere Giardini comunali - Custonaci)
14 agosto - 5.00 Teatro Segesta
Parole Corsare
Vincenzo Pirrotta, drammaturgo, regista e attore, dà nuova voce alle parole "corsare" di Pier Paolo Pasolini in tre spettacoli diversi – a Poggioreale, a Custonaci e al sorgere del sole al Teatro Antico di Segesta – dedicati all’opera poetica di uno degli intellettuali più controversi e anticonformisti del nostro tempo. Un gioco tra l’interprete e l’autore in cui la parola si fa corpo e il pensiero diventa carne nelle emozioni che risuonano tra le righe, dal 1975 a oggi.
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