"Song of the sea": donna e paesaggio marino nella mostra di Angela Di Blasi
Opera dell'artista Angela Di Blasi
Una serie di opere, cucidipinti, cucilibri, inturciuniate, cucigioie, cucibag, dedicati al tema del mare e della donna. La mostra "Song of the sea" di Angela Di Blasi e curata da Claudia Lentini - esperto in politiche pubbliche e appassionata di Arte - si concentra sulla figura della donna e il paesaggio marino, entrambi simboli di vita, di racconti e di suoni. La Donna, il mare, l'acqua come sorgente di vita e come principio vitale della rigenerazione.
La passione di Angela Di Blasi è quella di creare un’arte che coinvolga e catturi tutti i sensi di chi osserva, attraverso colori, forme, paesaggi. Tutti elementi che appartengono all’immaginario e alla memoria collettiva, che assumono una materialità speciale grazie alle originali tecniche artistiche che adopero.
L'artista predilige la ricerca di nuove forme e nuove tecniche da sviluppare. Laureata nel 2007 presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, oggi illustra fiabe di stoffa e conduce il laboratorio “Fiabe di stoffa”, per bambini e adulti, presso scuole, associazioni, librerie, musei, per grandi manifestazioni.
Prima di terminare gli studi, aveva già cominciato a interessarsi all’utilizzo di materiali da riciclare, creando così i primi libri di stoffa, realizzati con ogni materiale buttato via dagli armadi, dai cassetti, dall’abitudine di liberarsi di ciò che si considera ormai inutile o inutilizzabile. Ha esposto al museo Tsuruoka Art forum di Tokyo; al Museo Etnografico Siciliano di Palermo; presso l'Ente Casa del Boccaccio di Certaldo, in Toscana; Al caffè del Teatro Massimo di Palermo.
Durante il periodo della mostra, saranno organizzati laboratori e racconti di fiabe da parte dell'artista.
La passione di Angela Di Blasi è quella di creare un’arte che coinvolga e catturi tutti i sensi di chi osserva, attraverso colori, forme, paesaggi. Tutti elementi che appartengono all’immaginario e alla memoria collettiva, che assumono una materialità speciale grazie alle originali tecniche artistiche che adopero.
L'artista predilige la ricerca di nuove forme e nuove tecniche da sviluppare. Laureata nel 2007 presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, oggi illustra fiabe di stoffa e conduce il laboratorio “Fiabe di stoffa”, per bambini e adulti, presso scuole, associazioni, librerie, musei, per grandi manifestazioni.
Prima di terminare gli studi, aveva già cominciato a interessarsi all’utilizzo di materiali da riciclare, creando così i primi libri di stoffa, realizzati con ogni materiale buttato via dagli armadi, dai cassetti, dall’abitudine di liberarsi di ciò che si considera ormai inutile o inutilizzabile. Ha esposto al museo Tsuruoka Art forum di Tokyo; al Museo Etnografico Siciliano di Palermo; presso l'Ente Casa del Boccaccio di Certaldo, in Toscana; Al caffè del Teatro Massimo di Palermo.
Durante il periodo della mostra, saranno organizzati laboratori e racconti di fiabe da parte dell'artista.
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