"Solo per Lelio": i nuovi concerti a Palermo tra giovani talenti e maestri internazionali
Il programma del festival "Solo Per Lelio", organizzato da Curva Minore alla Sala Perriera (clicca qui per scoprire come arrivare) prosegue con altri tre appuntamenti in scena dal 5 al 7 dicembre ai Cantieri culturali alla Zisa di Palermo.
Presi per mano dal pianoforte di Gabriele Catalanotto, si va da Bach a Berio (5 dicembre - Sala Perriera).
Classe 1997, ha studiato pianoforte e musica da camera e oggi è vicepresidente, direttore artistico e docente di pianoforte e musica da camera presso l’Accademia Musicale "Palermo Catarsi".
Interprete appassionato del repertorio solistico spagnolo di Isaac Albéniz e di Schumann e Scriabin, ha debuttato da solista sul palco del Teatro Massimo di Palermo in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione Lions Club International.
E da Bach attraverso i secoli fino a contemporanei sul filo dell’organo della giovanissima giapponese Megumi Hamaya (6 dicembre, alla parrocchia di Sant’Eugenio).
Ama particolarmente suonare musica contemporanea e ha partecipato a festival internazionali come "Orgel-Mixturen" a St. Peter a Colonia, "BRANDNEU" a St. Martin a Kassel o "Randspiele" a Berlino-Zepernick.
Si prosegue il 7 dicembre con ben tre concerti per flauto ed elettronica: la composizione per flauti, bottiglie, tubi sonori, registri, canne d’organo e Sho (organo a bocca asiatico) di Peter Ablinger, austriaco di stanza a Berlino, creata con Erik Drescher.
Il programma completo è disponibile sul sito web di Curva Minore, sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram.
Giovedì 5 dicembre
Sala Perriera - ore 21.15
RECITAL PER PIANOFORTE, da Bach a Berio
Gabriele Catalanotto, pianoforte
Venerdì 6 dicembre
Parrocchia di Sant'Eugenio Papa (piazza Europa 40) - ore 19.00
DI GUSTI RIUNITI, concerto
Megumi Hamaya (Giappone), organo
Sabato 7 dicembre
Sala Perriera - ore 21.15
AGAINST NATURE, concerto per flauto esteso
Peter Ablinger, composizione - Erik Drescher (Germania), flauti / bottiglie/ tubi sonori/ registri, canne d’organo e sho, organo a bocca asiatico
Presi per mano dal pianoforte di Gabriele Catalanotto, si va da Bach a Berio (5 dicembre - Sala Perriera).
Classe 1997, ha studiato pianoforte e musica da camera e oggi è vicepresidente, direttore artistico e docente di pianoforte e musica da camera presso l’Accademia Musicale "Palermo Catarsi".
Interprete appassionato del repertorio solistico spagnolo di Isaac Albéniz e di Schumann e Scriabin, ha debuttato da solista sul palco del Teatro Massimo di Palermo in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione Lions Club International.
E da Bach attraverso i secoli fino a contemporanei sul filo dell’organo della giovanissima giapponese Megumi Hamaya (6 dicembre, alla parrocchia di Sant’Eugenio).
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Studia organo da quando aveva 18 anni e ha completato la sua laurea triennale a Kyoto. Il suo repertorio comprende opere dal Rinascimento ai giorni nostri, tra cui numerose prime mondiali.Ama particolarmente suonare musica contemporanea e ha partecipato a festival internazionali come "Orgel-Mixturen" a St. Peter a Colonia, "BRANDNEU" a St. Martin a Kassel o "Randspiele" a Berlino-Zepernick.
Si prosegue il 7 dicembre con ben tre concerti per flauto ed elettronica: la composizione per flauti, bottiglie, tubi sonori, registri, canne d’organo e Sho (organo a bocca asiatico) di Peter Ablinger, austriaco di stanza a Berlino, creata con Erik Drescher.
Il programma completo è disponibile sul sito web di Curva Minore, sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram.
Giovedì 5 dicembre
Sala Perriera - ore 21.15
RECITAL PER PIANOFORTE, da Bach a Berio
Gabriele Catalanotto, pianoforte
Venerdì 6 dicembre
Parrocchia di Sant'Eugenio Papa (piazza Europa 40) - ore 19.00
DI GUSTI RIUNITI, concerto
Megumi Hamaya (Giappone), organo
Sabato 7 dicembre
Sala Perriera - ore 21.15
AGAINST NATURE, concerto per flauto esteso
Peter Ablinger, composizione - Erik Drescher (Germania), flauti / bottiglie/ tubi sonori/ registri, canne d’organo e sho, organo a bocca asiatico
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