"Sanity" ai Cantieri: Fred e Gabby, il duo americano in una reunion imprevedibile
Fred Frith e Gabby Fluke-Mogul
Una reunion imprevedibile per un concerto che va in scena in seconda serata nello spazio multifunzionale della Sala Perriera ai Cantieri culturali alla Zisa.
Nell'ambito della rassegna "PrimaVera Contemporanea", organizzata dall'associazione Curva Minore sotto la direzione artistica di Valeria Cuffaro, approda il concerto "Sanity" del duo americano formato dal chitarrista Fred Frith e dalla violinista Gabby Fluke-Mogu.
L'appuntamento che fa parte della rassegna realizzata nel segno di Lelio Giannetto va in scena sabato 18 maggio, alle 21.30.
Compositore, improvvisatore ed educatore meglio noto per la reinterpretazione della chitarra elettrica cominciata con Guitar Solos nel 1974, Fred Frith ha sviluppato il suo stile suonando nelle rock band, in particolare gli iconici Henry Cow, e creando musica in studi di registrazione.
Il suo lavoro è stato eseguito da ensambles come: la BBC Scottish Symphony Orchestra, passando dagli Eclipse Quartet ai Hieronymus Firebrain fino agli Sleepytime Gorilla Museum. Ha ampiamente composto musica per spettacoli di danza e film.
«Ho suonato in diverse formazioni in duo per più di cinquanta anni e ancora oggi mi mettono alla prova - ha detto Fred Firth -. Con Gabby potrebbero essere cinquanta anni che suoniamo insieme anche se la nostra collaborazione é molto recente: ogni volta è stimolante, esilarante, imprevedibile e allo stesso tempo è come sentirsi a casa. Magico».
Gabby Fluke Mogul è una violinista, improvvisatrice, compositrice, educatrice, organizzatrice new yorkese.
Il suo stile è un intreccio tra free jazz e jazz d’avanguardia, con profonde radici nella sperimentazione e nell’improvvisazione; la sua musica è stata descritta come ‘’viscerale e virtuosa’’ e ancora ‘’ il suono più suggestivo nella musica improvvisata da anni’’.
Gabby è onorata di aver collaborato con Nava Dunkelman, Joanna Mattrey, Ava Mendoza, Charles Burnham, Fred Frith, Luke Stewart, Zeena Parkins, Tcheser Holmes, Lester St. Louis, William Parker, and Pauline Oliveros e molti altri musicisti, poeti, danzatori e artisti visivi.
L’artista inoltre promuove dei workshop di improvvisazione, collabora con la Creative Music Studio, fondata nel 1971 da Karl Berger, Ingrid Sertso e Ornette Coleman, attualmente prende parte ad una residenza presso Roulette, la quale supporta artisti che creano arte nuova e creativa in tutte le sue forme e discipline.
«Ascoltare passato, presente e futuro in duo con Fred è come un respiro infinito - aggiunge Gabby -. Crescere ed avvicinarsi da un punto di vista sonoro nel corso degli anni è un privilegio profondo, con una semplicità senza eguali! Infinitamente impavido, generativo ed espansivo. Alchimia».
Nell'ambito della rassegna "PrimaVera Contemporanea", organizzata dall'associazione Curva Minore sotto la direzione artistica di Valeria Cuffaro, approda il concerto "Sanity" del duo americano formato dal chitarrista Fred Frith e dalla violinista Gabby Fluke-Mogu.
L'appuntamento che fa parte della rassegna realizzata nel segno di Lelio Giannetto va in scena sabato 18 maggio, alle 21.30.
Compositore, improvvisatore ed educatore meglio noto per la reinterpretazione della chitarra elettrica cominciata con Guitar Solos nel 1974, Fred Frith ha sviluppato il suo stile suonando nelle rock band, in particolare gli iconici Henry Cow, e creando musica in studi di registrazione.
Il suo lavoro è stato eseguito da ensambles come: la BBC Scottish Symphony Orchestra, passando dagli Eclipse Quartet ai Hieronymus Firebrain fino agli Sleepytime Gorilla Museum. Ha ampiamente composto musica per spettacoli di danza e film.
Adv
Come improvvisatore, Fred si è esibito con delle figure chiave che appartengono a diverse generazioni, da Derek Bailey e Pauline Oliveros, a Camille Émaille e Gabby Fluke-Mogul. Ha insegnato per molti anni al Mills College in Oakland California, e al Musik Akademik Basel, dove ha codiretto il programma del Master sull’improvvisazione.«Ho suonato in diverse formazioni in duo per più di cinquanta anni e ancora oggi mi mettono alla prova - ha detto Fred Firth -. Con Gabby potrebbero essere cinquanta anni che suoniamo insieme anche se la nostra collaborazione é molto recente: ogni volta è stimolante, esilarante, imprevedibile e allo stesso tempo è come sentirsi a casa. Magico».
Gabby Fluke Mogul è una violinista, improvvisatrice, compositrice, educatrice, organizzatrice new yorkese.
Il suo stile è un intreccio tra free jazz e jazz d’avanguardia, con profonde radici nella sperimentazione e nell’improvvisazione; la sua musica è stata descritta come ‘’viscerale e virtuosa’’ e ancora ‘’ il suono più suggestivo nella musica improvvisata da anni’’.
Gabby è onorata di aver collaborato con Nava Dunkelman, Joanna Mattrey, Ava Mendoza, Charles Burnham, Fred Frith, Luke Stewart, Zeena Parkins, Tcheser Holmes, Lester St. Louis, William Parker, and Pauline Oliveros e molti altri musicisti, poeti, danzatori e artisti visivi.
L’artista inoltre promuove dei workshop di improvvisazione, collabora con la Creative Music Studio, fondata nel 1971 da Karl Berger, Ingrid Sertso e Ornette Coleman, attualmente prende parte ad una residenza presso Roulette, la quale supporta artisti che creano arte nuova e creativa in tutte le sue forme e discipline.
«Ascoltare passato, presente e futuro in duo con Fred è come un respiro infinito - aggiunge Gabby -. Crescere ed avvicinarsi da un punto di vista sonoro nel corso degli anni è un privilegio profondo, con una semplicità senza eguali! Infinitamente impavido, generativo ed espansivo. Alchimia».
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 10 gennaio 2025Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 8 luglio 2024 al 29 giugno 2025"TEXERE. Come fili nell'insieme": il Tempio di Segesta come un telaio di tremila tessere
-
ESPERIENZE
Dal 16 novembre 2024 al 16 gennaio 2025Il Politeama diventa set fotografico per i tuoi scatti: un'esperienza unica a Palermo