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"Rubbish Rabbit" allo Spazio Franco: a Palermo i clown più odiati dalle mamme italiane

  • Spazio Franco - Palermo
  • 19 maggio 2023 (evento concluso)
  • 21.00
  • 10 euro
  • Biglietti acquistabili online o fisicamente alla biglietteria dello Spazio Franco. Info al numero 379 2876196 o spaziofrancozisa@gmail.com
Balarm
La redazione

La Tony Clifton Circus in Rubbish Rabbit

Ultimo e atteso appuntamento per "Scena Nostra", la rassegna dedicata alla creazione contemporanea che si svolge a Palermo, allo Spazio Franco dei Cantieri culturali Ducrot.

Il prossimo appuntamento va in scena venerdì 19 maggio, alle 21.00, e vede salire sul palco per la prima volta in Sicilia la Tony Clifton Circus, compagnia di teatro italiana fondata a Roma nel 2001 da Nicola Danesi de Luca e Iacopo Fulgi.

"I clown più odiati dalle mamme italiane", presentano Rubbish Rabbit: uno spettacolo anarchico, un frenetico e travolgente gioco teatrale in cui parole e gesti si rincorrono a perdifiato, passando dalla pura demenzialità all’eleganza poetica, il tutto condito da un'ironia tagliente, solo apparentemente fatta di no sense.

Uno spettacolo anarchico, un frenetico gioco in cui parole e azioni si rincorrono in una corsa a perdifiato, per lo spettatore un susseguirsi implacabile di risate e tensione.
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Il desiderio di ogni clown è ritrovare il bambino che è all'interno di ognuno di noi e dargli tutto lo spazio possibile e con "Rubbish Rabbit", Tony Clifton Circus ci riesce in pieno.

Ma i bambini quando sono liberi sono quanto di più pericoloso esista sulla faccia della terra sono capaci di creare caos, rumore, distruzione totale e proprio di questo è fatto Rubbish Rabbit, di caos, rumore e distruzione totale.

Come bambini sfrenati, gli irriverenti clown di questo "Circo dell'Anomalia" sembrano usare la risata come grimaldello per giungere al centro del discorso.

Il pubblico e complice e allo stesso tempo cavia di un vero e proprio esperimento di estremismo comico, nel quale, accanto a provocazioni verbali e azioni apparentemente assurde, sta il vero scopo di questo spettacolo: la destrutturazione delle opinioni e dei giudizi comuni.
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