"Placca l’omofobia": a Ragusa una giornata in compagnia del rugby per affermare la libertà di genere

Uno scatto della scorsa edizione
Dire no all’omofobia attraverso lo sport. In programma domenica 22 settembre una giornata in compagnia del rugby, con la sesta edizione della manifestazione "Placca l’omofobia - partite sui generis" per affermare la libertà di genere e vestire i colori dell’uguaglianza.
È lo stadio di rugby di Ragusa a ospitare una grande festa aperta all’intera collettività, organizzata da Agedo Ragusa e dal Ragusa Rugby, con la partecipazione dei clown dottori dell’associazione “Ci ridiamo sù”. La giornata gode del contributo del Centro Servizi Culturali del Comune di Ragusa e del patrocinio della Federazione Italiana Rugby.
Ospiti d’eccezione sono alcuni giocatori in rappresentanza di Libera Roma, la prima squadra di rugby gay-friendly e inclusiva in Italia, insieme ai rugbisti della squadra catanese I Briganti di Librino e il Bulls Vittoria Rugby, tutti in serie C, oltre naturalmente ai padroni di casa del Ragusa Rugby. Una giornata all’insegna della gioia, dello stare insieme, della condivisione e del sano sport: una domenica colorata di vita e di diritti, a partire dai colori che, come di consueto, decoreranno il viso dei giocatori.
In programma a partire dalle 10 le partite fra le quattro squadre presenti, intervallate dai divertenti interventi dei clown dottori di “Ci ridiamo su” che presenteranno anche il video realizzato questa estate insieme ai giocatori del Ragusa Rugby per sensibilizzare sul tema dell’omofobia. Al termine delle partite la consegna della coppa della promozione alla squadra ragusana.
La giornata si conclude con una grigliata comune nel village allestito nello stadio che ospita stand con panini e bibite, banchetti informativi e varie iniziative. La giornata è presentata da Mara Gelmini.
È lo stadio di rugby di Ragusa a ospitare una grande festa aperta all’intera collettività, organizzata da Agedo Ragusa e dal Ragusa Rugby, con la partecipazione dei clown dottori dell’associazione “Ci ridiamo sù”. La giornata gode del contributo del Centro Servizi Culturali del Comune di Ragusa e del patrocinio della Federazione Italiana Rugby.
Ospiti d’eccezione sono alcuni giocatori in rappresentanza di Libera Roma, la prima squadra di rugby gay-friendly e inclusiva in Italia, insieme ai rugbisti della squadra catanese I Briganti di Librino e il Bulls Vittoria Rugby, tutti in serie C, oltre naturalmente ai padroni di casa del Ragusa Rugby. Una giornata all’insegna della gioia, dello stare insieme, della condivisione e del sano sport: una domenica colorata di vita e di diritti, a partire dai colori che, come di consueto, decoreranno il viso dei giocatori.
In programma a partire dalle 10 le partite fra le quattro squadre presenti, intervallate dai divertenti interventi dei clown dottori di “Ci ridiamo su” che presenteranno anche il video realizzato questa estate insieme ai giocatori del Ragusa Rugby per sensibilizzare sul tema dell’omofobia. Al termine delle partite la consegna della coppa della promozione alla squadra ragusana.
La giornata si conclude con una grigliata comune nel village allestito nello stadio che ospita stand con panini e bibite, banchetti informativi e varie iniziative. La giornata è presentata da Mara Gelmini.
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