"Oscar, un cameriere tuttofare": ironia e comicità in scena al Colosseum di Palermo
Orazio Bottiglieri e Giorgio Pitarresi
Una coppia in crisi matrimoniale, che vive in un perenne stato di astio e scontrosità, decide di prendere a lavorare in casa un cameriere, Oscar, che viene subito incaricato di sbrigare tutte le faccende domestiche.
Arriva, al Cineteatro Colosseum di Palermo, il nuovo spettacolo "Oscar - Un cameriere tuttofare". Sul palco Giorgio Pitarresi, affiancato da Orazio Bottiglieri ed Elena Sparacino.
Appuntamento sabato 30 novembre, alle 21.00 e domenica 1 dicembre, alle 17.45, in via Guido Rossa, 7 (Bonagia).
Dietro la scelta di prendere un cameriere, ci sono, però, i loschi piani del marito e della moglie che, stanchi della vita che conducono, hanno deciso di distruggere il proprio matrimonio servendosi di lui.
Il tutto è condito dall'iconica comicità ed ironia di Giorgio Pitarresi, che nel ruolo di Oscar si ritrova a svolgere i propri compiti sommerso da mille difficoltà, disprezzato per il suo ceto sociale e per i suoi modi goffi.
Alla fine, però, quando sembra che al peggio non ci sia mai fine, un colpo di scena porterà il lieto fine a questa divertentissima commedia che lascerà il pubblico a bocca aperta.
Una storia che mira a far riflettere su come nella vita spesso siano proprio i più fragili, i cosiddetti "ultimi", a pagare il prezzo peggiore.
Arriva, al Cineteatro Colosseum di Palermo, il nuovo spettacolo "Oscar - Un cameriere tuttofare". Sul palco Giorgio Pitarresi, affiancato da Orazio Bottiglieri ed Elena Sparacino.
Appuntamento sabato 30 novembre, alle 21.00 e domenica 1 dicembre, alle 17.45, in via Guido Rossa, 7 (Bonagia).
Dietro la scelta di prendere un cameriere, ci sono, però, i loschi piani del marito e della moglie che, stanchi della vita che conducono, hanno deciso di distruggere il proprio matrimonio servendosi di lui.
Il tutto è condito dall'iconica comicità ed ironia di Giorgio Pitarresi, che nel ruolo di Oscar si ritrova a svolgere i propri compiti sommerso da mille difficoltà, disprezzato per il suo ceto sociale e per i suoi modi goffi.
Alla fine, però, quando sembra che al peggio non ci sia mai fine, un colpo di scena porterà il lieto fine a questa divertentissima commedia che lascerà il pubblico a bocca aperta.
Una storia che mira a far riflettere su come nella vita spesso siano proprio i più fragili, i cosiddetti "ultimi", a pagare il prezzo peggiore.
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