Nei luoghi della memoria di Peppino Impastato: il "Tour dei 100 passi" a Cinisi

Peppino Impastato
Tutto pronto per il "tour dei 100 passi". Si parte venerdì 21 agosto, alle 17.30, con il percorso nei luoghi della memoria di Peppino Impastato, promosso da "Scruscio", il festival condotto e diretto da Massimo Minutella che si svolge dal 19 al 21 agosto a Terrasini nel Palazzo d’Aumale
La partecipazione al tour, a cui sarà presente Giovanni Impastato, è gratuita ma si consiglia di prenotare perché il numero di posti è limitato.
Ecco nel dettaglio il programma:
Si parte alle 17.30 da Palazzo D’Aumale, sede del Museo Regionale Interdisciplinare, che si trova nel lungomare Peppino Impastato a Terrasini.
Dopo un momento di incontro con Giovanni Impastato e gli attivisti di Casa Memoria Impastato, con un pullman si procede verso quella che fu la sede di Radio Aut a Terrasini, da cui Peppino ed i suoi compagni contestavano lo strapotere mafioso e le sue collusioni con la politica. Dalla radio veniva trasmessa anche Onda pazza, "Trasmissione satiro-schizo-politica sui problemi locali".
Si ripercorrerà l’ultimo presunto tragitto di Peppino dalla radio verso casa a Cinisi.
Ci si fermerà dunque al Casolare, luogo dell’omicidio di Peppino, che oggi è diventato una tappa importante per tanti ragazzi e ragazze durante la mattina del 9 maggio dedicata alle scuole, in memoria di Peppino.
Dopo un momento di raccoglimento, dal Casolare si procederà verso il bene confiscato alla mafia Eco-villaggio solidale Fiori di Campo, gestito dalla Cooperativa sociale Libera-mente.
Dopo una visita all’eco-villaggio, si arriverà a Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato per una visita all’interno della casa dove visse Peppino Impastato e la sua famiglia, aperta a tutti i visitatori per volontà di mamma Felicia, che voleva raccontare le lotte del figlio contro la mafia e la verità sul suo assassinio.
Conclusa la visita a Casa Memoria si camminerà insieme lungo il percorso dei cento passi, simboleggiato dalle “Pietre d’inciampo”, un’opera d’arte a cielo aperto che segna la distanza tra Casa Memoria e quella che era l’abitazione del boss mafioso Gaetano Badalamenti, mandante dell’omicidio di Peppino. Questa casa adesso è stata confiscata e restituita alla collettività.
Si visiterà l’ex casa Badalamenti. Un salone è affidato a Casa Memoria per incontri, conferenze e come sala espositiva per mostre, il resto dello stabile è sede della Biblioteca Comunale “Francesco Paolo Abbate” di Cinisi.
Dopo la visita, i saluti e la speranza di continuare anche in futuro un percorso di verità, libertà, impegno e giustizia, con le idee e la voce ed il coraggio di Peppino che ancora dopo quarantun anni continuano a farsi sentire.
La partecipazione al tour, a cui sarà presente Giovanni Impastato, è gratuita ma si consiglia di prenotare perché il numero di posti è limitato.
Ecco nel dettaglio il programma:
Si parte alle 17.30 da Palazzo D’Aumale, sede del Museo Regionale Interdisciplinare, che si trova nel lungomare Peppino Impastato a Terrasini.
Dopo un momento di incontro con Giovanni Impastato e gli attivisti di Casa Memoria Impastato, con un pullman si procede verso quella che fu la sede di Radio Aut a Terrasini, da cui Peppino ed i suoi compagni contestavano lo strapotere mafioso e le sue collusioni con la politica. Dalla radio veniva trasmessa anche Onda pazza, "Trasmissione satiro-schizo-politica sui problemi locali".
Si ripercorrerà l’ultimo presunto tragitto di Peppino dalla radio verso casa a Cinisi.
Ci si fermerà dunque al Casolare, luogo dell’omicidio di Peppino, che oggi è diventato una tappa importante per tanti ragazzi e ragazze durante la mattina del 9 maggio dedicata alle scuole, in memoria di Peppino.
Dopo un momento di raccoglimento, dal Casolare si procederà verso il bene confiscato alla mafia Eco-villaggio solidale Fiori di Campo, gestito dalla Cooperativa sociale Libera-mente.
Dopo una visita all’eco-villaggio, si arriverà a Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato per una visita all’interno della casa dove visse Peppino Impastato e la sua famiglia, aperta a tutti i visitatori per volontà di mamma Felicia, che voleva raccontare le lotte del figlio contro la mafia e la verità sul suo assassinio.
Conclusa la visita a Casa Memoria si camminerà insieme lungo il percorso dei cento passi, simboleggiato dalle “Pietre d’inciampo”, un’opera d’arte a cielo aperto che segna la distanza tra Casa Memoria e quella che era l’abitazione del boss mafioso Gaetano Badalamenti, mandante dell’omicidio di Peppino. Questa casa adesso è stata confiscata e restituita alla collettività.
Si visiterà l’ex casa Badalamenti. Un salone è affidato a Casa Memoria per incontri, conferenze e come sala espositiva per mostre, il resto dello stabile è sede della Biblioteca Comunale “Francesco Paolo Abbate” di Cinisi.
Dopo la visita, i saluti e la speranza di continuare anche in futuro un percorso di verità, libertà, impegno e giustizia, con le idee e la voce ed il coraggio di Peppino che ancora dopo quarantun anni continuano a farsi sentire.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Iconic Women Multimedia Experience": le eroine di Domenico Pellegrino a Palermo
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo