Le foto di Fabio Corselli al microscopio di Alessandro Incarbona

La mostra dal titolo "Infinitamente piccolo: i tesori invisibili della sabbia di Mondello", mette in risalto la bellezza naturale della spiaggia in un percorso che partendo da una veduta di insieme guida il visitatore alla scoperta dei singoli elementi, consentendo di scoprire i tesori invisibili di un luogo familiare.
Il colore rosa di quella sabbia che fa venire in mente luoghi tropicali e barriere coralline in realtà racconta un'altra storia. Una storia fatta di praterie di Posidonia, al largo della baia, su cui vive un minuscolo organismo che una volta morto viene trasportato sulla spiaggia regalandoci un bellissimo effetto cromatico particolarmente suggestivo in primavera.
Gli elementi che costituiscono la sabbia di Mondello sono i protagonisti di questa doppia esposizione: lungo il percorso della mostra ci saranno una serie di postazioni con microscopi attraverso i quali è possibile osservare gli invisibili.
Una passeggiata per vedere immagini e osservare con l’occhio dello scienziato la storia che racconta un pugno di sabbia. Colori e reperti che narrano luoghi ed emozioni. Opere dell'uomo e opere della natura che si fondono insieme e danno luogo a percorsi di colori e di sensazioni.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi