Il Museo, che fa parte del dipartimento di Geologia e Geodesia dell'Università di Palermo, fu istituito nel 1838, ma la svolta che ne mette in rilievo il ruolo nella comunità scientifica arriva nel 1866, per opera di Gaetano Giorgio Gemellaro, primo professore di Geologia e Mineralogia dell'Università di Palermo.
In breve tempo, il Museo divenne una delle più importanti istituzioni scientifiche europee, grazie all'imponente operazione di raccolta di fossili e reperti delle Sicilia e del mondo.
Oggi l'esposizione del Museo permette di percorrere un arco temporale che parte da 270 milioni di anni fa, con seicentomila reperti suddivisi in collezioni paleontologiche, mineralogiche e stratigrafiche.
Nella seconda sala del museo si possono ammirare collezioni di cristalli di zolfo, calcite e gesso che risalgono a circa sei milioni di anni fa. Gli attuali conservatori del Museo Gemellaro sono Carolina Di Patti e Carolina D’Arpa.
Famosa, la sala degli elefanti, che ospita numerosi reperti relativi agli elefanti nani che popolarono la Sicilia durante il Pleistocene medio-superiore, tra cui il noto esemplare completo di Palaeoloxodon mnaidriensis.
Musei in Sicilia
Museo di Paleontologia e Geologia Gemmellaro
- Indirizzo
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Corso Tukory 131
90134 Palermo - Vedi mappa - Visite
- Dal lunedì al venerdì, ore 9-13 e 15-17, il sabato, ore 9-13. Possibilità di visita il sabato e la domenica pomeriggio solo per gruppi oltre le 20 unità
- Ingresso
- 4 euro (intero), 3 euro (gruppi più di 10 adulti), gratuito (under 6, over 65 e studenti universitari)
- Telefono
- 091.23864665
- mgup@unipa.it
- Altri link
- Servizi
- Accesso per disabili
- Prezzo
- Gratis
- Sconti
- Sconto studenti, Over 65