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Lo "scrigno" di Franco Scaldati tra musica e teatro: il grande ritorno allo Spazio Franco

  • Spazio Franco - Palermo
  • Dal 21 al 22 marzo 2024 (evento concluso)
  • 21.00
  • 10 euro
  • Biglietti acquistabili online sul sito di Spazio Franco o direttamente sul posto la sera dello spettacolo. Maggiori info al numero 379 2876196 o via mail spaziofrancozisa@gmail.com
Balarm
La redazione

Indovina Ventura (foto di Alessandra Leone)

Un grande ritorno a Palermo.

Dopo il doppio sold out dello scorso dicembre, va in scena allo Spazio Franco lo spettacolo nato nell'ambito del progetto dedicato al centenario della nascita di Franco Scaldati.

Parliamo di "Indovina Ventura", la riscrittura tra teatro e musica del famoso testo del maestro e operata a sei mani da Giuseppe Massa, Margherita Ortolani e Giuseppe Provinzano, in stretta collaborazione con Serena Ganci, Dario Mangiaracina (La Rappresentante di Lista) e Angelo Sicurella. 

Insieme hanno sviluppato il potenziale musicale dell’opera dando vita a tre performances che compongono un’opera unica dai molteplici linguaggi.

Lo spettacolo va in scena giovedì 21 e venerdì 22 marzo, alle 21.00, nell'ambito di "Scena Nostra", la rassegna prodotta da Babel in collaborazione con Rete Latitudini, con il sostegno di Regione Siciliana e Ministero della Cultura.

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Sul palcoscenico, 24 attori e attrici, selezionati tra gli oltre 40 partecipanti alle lunghe attività laboratoriali guidate dai sei artisti e finalizzate alla produzione dell’opera.

"Indovina Ventura" viene rappresentato per l’ultima volta nella versione integrale per poi proseguire verso nuovi sviluppi.

Performances multiformi e multidisciplinari che da alcuni frammenti del testo "scrigno" di Scaldati in cui è presente gran parte della sua poetica, si fanno corpo, musica, danza, coro, ritmo per dare al teatro del sarto nuove prospettive.

Uno studio sui linguaggi scenici contemporanei tra teatro e musica che ha coinvolto oltre 50 tra attori, attrici performer e cantanti provenienti da tutta Italia (selezionandone 24)  guidati da 3 registi tra i più riconosciuti della scena contemporanea siciliana (Giuseppe Massa, Giuseppe Provinzano e Margherita Ortolani) che hanno esplorato il potenziale musicale dell’opera di Franco Scaldati, con 3 tra i musicisti più talentuosi e poliedrici della scena musicale indie (Serena Ganci, Dario Mangiaracina, Angelo Sicurella).

... passat'a porta Siemu un Filu i Fumu... 
Regia di Margherita Ortolani 
Musiche di Angelo Sicurella 
con Tea Bruno, Angelica Di Pace, Alessandra Falanga, Chiara Gambino, Daria Karpova, Dario Muratore, Chiara Muscato

Va’ Va’ luci 
regia di Giuseppe Provinzano 
musiche di Serena Ganci 
con Julia Jedlikowska, Giancarlo Latina, Daniela Macaluso, Oriana Martucci, Alessia Quattrocchi, Luigi Maria Rausa, Riccardo Rizzo, Esdra Sciortino

Si l'àncili cantàssiru câ luci e no câ vuci
regia di Giuseppe Massa 
musiche Dario Mangiaracina 
con Ibrahima Deme, Paolo Di Piazza, Giuseppe La Licata, Sofia La Licata, Simona Sciarabba, Nancy Trabona e con Roberto Calabrese e Carmelo Drago

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