"Le Vie dei Tesori" a Messina: in barca con i cocciulari o in giro tra ville e fontane antiche
Villa Cianciafara
Le Vie dei Tesori ritorna per il settimo anno nella città sullo Stretto. Ventisei luoghi con numerosi siti inediti, passeggiate alla scoperta della città e dei dintorni, tantissime esperienze. Sono questi i numeri delle "Vie dei Tesori" che ritorna no a Messina per il settimo anno consecutivo e un’edizione da ricordare.
Messina è stata scelta per aprire il festival: si parte sabato 16 settembre e si va avanti, sempre sabato e domenica, fino all’1 ottobre. Tre weekend per un nuovo festival di "riappropriazione della bellezza" che racconta l’intera isola: dieci città in questa prima tranche, poi altre cinque ( Ragusa, Scicli e Noto; Sciacca e Carini) dal 7 al 22 ottobre, e le due "capitane" Palermo e Catania per tutto il mese.
A Messina come nelle altre città, con Unicredit come main sponsor, il festival ha lavorato in stretta collaborazione con la Prefettura e la Diocesi .
Si può conoscere meglio l’antica Messina affacciata sullo Stretto, devastata dal terremoto del 1908 ma rinata. Da quel cataclisma sono sopravvissuti ipogei, forti, ville, opere d’arte, e tanta voglia di ricostruzione: parecchie delle chiese aperte con "Le Vie dei Tesori" racconteranno crolli, danni, a volte la chiusura.
Costruito sul territorio da Marco Grassi, il programma parte da un inedito, il Seminario Arcivescovile (acquista online) che mette a disposizione alcune sezioni della Biblioteca Painiana, un’antica raccolta zoologica, ma anche i celebri bozzetti e cartoni di Aristide Sartori per i mosaici del Duomo.
Molto attesa la Prefettura (acquista online) che aprirà saloni norma lmente chiusi al pubblico e l’appartamento riservato al Capo dello Stato quando è in visita a Messina.
Quest’anno sarà di nuovo possibile varcare la soglia dell’antica chiesa abbaziale voluta dal gran conte Ruggero, Santa Maria di Mili (acquista online) nata con il convento nel 1090 su un preesistente cenobio bizantino e visitare il Santuario di san Francesco.
Le visite proseguono: la sobria casa museo della poetessa dialettale Maria Costa (acquista online), la prima sede dei Domenicani in Sicilia, SS. Annunziata dei Catalani e alla chiesetta di San Giovanni di Malta (acquista online) vi raccontano la storia di San Placido, patrizio e monaco; nella cappella di Gesù e Maria delle Trombe (acquista online), vi mostreranno il Bambinello miracoloso.
Un’esperienza sarà di certo la "gogna" di Castel Gonzaga (acquista online), dove venivano rinchiusi i condannati.
Da scoprire anche le preziose collezioni universitarie (acquista online), le maioliche Zipelli e i reperti dei Gesuiti; i piccoli musei scientifici: dalla collezione della Fauna con reperti fossili (acquista online), al Muse o della musica popolare dei peloritani a Gesso.
Sono due le ville che aprono i battenti: la settecentesca Villa Cianciafara (acquista online) sopravvissuta indenne al terremoto, mostra ancora i segni del suo passato da tenuta agricola e gli arredi originali, oltre ai segni di Fili ppo Cianciara, fotografo cugino dei Piccolo e dei Tomasi.
Ritorna anche villa Giovanna (acquista online), ex sede della Guardia Regia oggi centro olistico Mater Vitae, a Villaggio Pace, dove ci si troverà immersi in un vero giardino tropicale, che degrada verso il mare.
Infine, non potevano mancare Forte San Salvatore (acquista online) – aperto anche quest’anno con la collaborazione della Marina Militare – dove è giusto dedicare una preghiera alla Madonnina, guardando lo Stretto .
ESPERIENZE
I musei parlano e lo fanno anche le antiche abbazi e normanne, basta saperli ascoltare: collezioni, reperti, ma anche m as chere, angoli, maschere e pupi. Alla fattoria urbana Villarè (acquista online) lo hanno capito: l’esperienza (soprattutto ai più piccoli) mette a contatto con gli animali della fattoria.
Si può anche cercare vongole nel laghetto di Ganzirri (acquista online), raggiungere l’arroccata Floresta (acquista online), borgo di tradizione pastorale dove il tempo scorre lento, lontani dai ritmi frenetici della metropoli; sentieri naturalistici in costume, molta empatia.
Oppure c'è la camminata alla scoperta degli antichi saperi e sapori del borgo di Alì (acquista online) un itinerario naturalistico, storico ed etno antropologico collegati alla pastorizia e alla produzione casearia, con degustazione finale di alcuni prodotti tipici di questo territorio realizzati da un caseificio.
Si può andare anche a passeggio sui pony con Happy hippy Family (acquista online). Hippy e Pierino sono veramente simpatici: sono pony amici dei bambini, tranquilli e mansueti. I piccoli partecipanti potranno montarli mentre girano nel paddock accompagnati dagli istruttori referenziati CONI e assistenti di campo di equitazione nativo americana.
All’interno dell’elegante villa Cianciafara (acquista online), quattro maschere classiche della Commedia dell’Arte guideranno e coinvolgeranno il pubblico in un’esperienza unica. Metteranno a nudo l’essere umano, i suoi archetipi e le sue necessità: la fame, l’amore, la lotta tra morte e vita. Maschere, suoni e mimo saranno strumenti di rinascita. a cura della Compagnia Anatolè.
Un modo per rilassare le membra, assorbire energie positive, ritrovare se stessi: sarà un bagno di suoni rilassante in Riva allo Stretto (acquista online), quello proposto a Villa Giovanna; gli operatori useranno strumenti arcaici, gong e ciotole “suonanti”. A seguire è previsto un biobreak assolutamente naturale nel giardino della Villa.
PASSEGGIATE
Le passeggiate proposte da "Le Vie dei Tesori" in collaborazione con numerose associazioni locali, condurranno alla scoperta di aspetti particolari della città: dal centro storico tra vestigia medievali e normanne all’antica via del Dromo (acquista online), tra i resti di costruzioni a gricole e industriali, alle testimonianze liberty ancora presenti.
Poi l’antico casale di Castanea (acquista online), racchiuso da pinete e il sentiero de i mulini della Vallata di Cumia.
In città si può optare per un percorso alla scoperta di numerose fontane (acquista online) che testimoniano un rapporto particolare che Messina ha sempre avuto con l’acqua. Molti di questi particolari monumenti sono opera di importanti artisti dal XVI al XIX secolo.
E infine Messina è una città mariana e ancora oggi tanti sono questi riferimenti. Una passeggiata per conoscere luoghi e chiese legate alla Madre di Cristo (acquista online), la sua simbologia e i luoghi di culto più importanti dove è forte la devozione dei messinesi.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web del festival o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 8 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
Messina è stata scelta per aprire il festival: si parte sabato 16 settembre e si va avanti, sempre sabato e domenica, fino all’1 ottobre. Tre weekend per un nuovo festival di "riappropriazione della bellezza" che racconta l’intera isola: dieci città in questa prima tranche, poi altre cinque ( Ragusa, Scicli e Noto; Sciacca e Carini) dal 7 al 22 ottobre, e le due "capitane" Palermo e Catania per tutto il mese.
A Messina come nelle altre città, con Unicredit come main sponsor, il festival ha lavorato in stretta collaborazione con la Prefettura e la Diocesi .
Si può conoscere meglio l’antica Messina affacciata sullo Stretto, devastata dal terremoto del 1908 ma rinata. Da quel cataclisma sono sopravvissuti ipogei, forti, ville, opere d’arte, e tanta voglia di ricostruzione: parecchie delle chiese aperte con "Le Vie dei Tesori" racconteranno crolli, danni, a volte la chiusura.
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VISITECostruito sul territorio da Marco Grassi, il programma parte da un inedito, il Seminario Arcivescovile (acquista online) che mette a disposizione alcune sezioni della Biblioteca Painiana, un’antica raccolta zoologica, ma anche i celebri bozzetti e cartoni di Aristide Sartori per i mosaici del Duomo.
Molto attesa la Prefettura (acquista online) che aprirà saloni norma lmente chiusi al pubblico e l’appartamento riservato al Capo dello Stato quando è in visita a Messina.
Quest’anno sarà di nuovo possibile varcare la soglia dell’antica chiesa abbaziale voluta dal gran conte Ruggero, Santa Maria di Mili (acquista online) nata con il convento nel 1090 su un preesistente cenobio bizantino e visitare il Santuario di san Francesco.
Le visite proseguono: la sobria casa museo della poetessa dialettale Maria Costa (acquista online), la prima sede dei Domenicani in Sicilia, SS. Annunziata dei Catalani e alla chiesetta di San Giovanni di Malta (acquista online) vi raccontano la storia di San Placido, patrizio e monaco; nella cappella di Gesù e Maria delle Trombe (acquista online), vi mostreranno il Bambinello miracoloso.
Un’esperienza sarà di certo la "gogna" di Castel Gonzaga (acquista online), dove venivano rinchiusi i condannati.
Da scoprire anche le preziose collezioni universitarie (acquista online), le maioliche Zipelli e i reperti dei Gesuiti; i piccoli musei scientifici: dalla collezione della Fauna con reperti fossili (acquista online), al Muse o della musica popolare dei peloritani a Gesso.
Sono due le ville che aprono i battenti: la settecentesca Villa Cianciafara (acquista online) sopravvissuta indenne al terremoto, mostra ancora i segni del suo passato da tenuta agricola e gli arredi originali, oltre ai segni di Fili ppo Cianciara, fotografo cugino dei Piccolo e dei Tomasi.
Ritorna anche villa Giovanna (acquista online), ex sede della Guardia Regia oggi centro olistico Mater Vitae, a Villaggio Pace, dove ci si troverà immersi in un vero giardino tropicale, che degrada verso il mare.
Infine, non potevano mancare Forte San Salvatore (acquista online) – aperto anche quest’anno con la collaborazione della Marina Militare – dove è giusto dedicare una preghiera alla Madonnina, guardando lo Stretto .
ESPERIENZE
I musei parlano e lo fanno anche le antiche abbazi e normanne, basta saperli ascoltare: collezioni, reperti, ma anche m as chere, angoli, maschere e pupi. Alla fattoria urbana Villarè (acquista online) lo hanno capito: l’esperienza (soprattutto ai più piccoli) mette a contatto con gli animali della fattoria.
Si può anche cercare vongole nel laghetto di Ganzirri (acquista online), raggiungere l’arroccata Floresta (acquista online), borgo di tradizione pastorale dove il tempo scorre lento, lontani dai ritmi frenetici della metropoli; sentieri naturalistici in costume, molta empatia.
Oppure c'è la camminata alla scoperta degli antichi saperi e sapori del borgo di Alì (acquista online) un itinerario naturalistico, storico ed etno antropologico collegati alla pastorizia e alla produzione casearia, con degustazione finale di alcuni prodotti tipici di questo territorio realizzati da un caseificio.
Si può andare anche a passeggio sui pony con Happy hippy Family (acquista online). Hippy e Pierino sono veramente simpatici: sono pony amici dei bambini, tranquilli e mansueti. I piccoli partecipanti potranno montarli mentre girano nel paddock accompagnati dagli istruttori referenziati CONI e assistenti di campo di equitazione nativo americana.
All’interno dell’elegante villa Cianciafara (acquista online), quattro maschere classiche della Commedia dell’Arte guideranno e coinvolgeranno il pubblico in un’esperienza unica. Metteranno a nudo l’essere umano, i suoi archetipi e le sue necessità: la fame, l’amore, la lotta tra morte e vita. Maschere, suoni e mimo saranno strumenti di rinascita. a cura della Compagnia Anatolè.
Un modo per rilassare le membra, assorbire energie positive, ritrovare se stessi: sarà un bagno di suoni rilassante in Riva allo Stretto (acquista online), quello proposto a Villa Giovanna; gli operatori useranno strumenti arcaici, gong e ciotole “suonanti”. A seguire è previsto un biobreak assolutamente naturale nel giardino della Villa.
PASSEGGIATE
Le passeggiate proposte da "Le Vie dei Tesori" in collaborazione con numerose associazioni locali, condurranno alla scoperta di aspetti particolari della città: dal centro storico tra vestigia medievali e normanne all’antica via del Dromo (acquista online), tra i resti di costruzioni a gricole e industriali, alle testimonianze liberty ancora presenti.
Poi l’antico casale di Castanea (acquista online), racchiuso da pinete e il sentiero de i mulini della Vallata di Cumia.
In città si può optare per un percorso alla scoperta di numerose fontane (acquista online) che testimoniano un rapporto particolare che Messina ha sempre avuto con l’acqua. Molti di questi particolari monumenti sono opera di importanti artisti dal XVI al XIX secolo.
E infine Messina è una città mariana e ancora oggi tanti sono questi riferimenti. Una passeggiata per conoscere luoghi e chiese legate alla Madre di Cristo (acquista online), la sua simbologia e i luoghi di culto più importanti dove è forte la devozione dei messinesi.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web del festival o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 8 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
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