VISITE ED ESCURSIONI
HomeEventiVisite ed escursioni

La giornata della "Dimore Storiche Italiane": aperture straordinarie in Sicilia, cosa vedere

  • Vari luoghi della Sicilia
  • 23 maggio 2021 (evento concluso)
  • Consulta il programma
  • Gratuito
  • Prenotazione obbligatoria online al sito di ADSI Sicilia
Balarm
La redazione

Uno dei saloni di Palazzo Lanza Tomasi a Palermo

Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane e anche la Sicilia si prepara aprendo le porte di alcuni luoghi esclusivi.

Domenica 23 maggio, numerosi castelli, rocche, palazzi gentilizi, ville, parchi e giardini siciliane apriranno le loro porte per accogliere tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici per storia e patrimonio artistico-culturale.

L’iniziativa ha il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Ministero della Cultura e di Confartigianato ed è attuata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam), l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep).

L’evento è realizzato con il contributo di American Express. Mai come quest’anno, dopo i lunghi mesi di restrizioni, la Giornata Nazionale ADSI rappresenta un’importante occasione per riscoprire le bellezze del nostro Paese facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia.

La loro riscoperta è determinante per far luce su un patrimonio troppo spesso ignorato, che non solo rappresenta la migliore storia e tradizione italiana, ma che – prima della pandemia – riusciva ad accogliere 45 milioni di visitatori l’anno.

Un patrimonio di cui si fatica a comprendere e riconoscere l’immenso valore sociale, culturale ed economico, oscurando le molte professioni che si nascondono dentro a queste mura e giardini per le nuove generazioni.

Si tratta di artigiani, restauratori, giardinieri e maestri vetrai: figure professionali che affiancano i proprietari custodi e senza le quali non sarebbe possibile garantire la manutenzione delle dimore storiche, dei loro giardini e degli oggetti d’arte che le adornano.

Prevedere continui lavori di restauro, i cui costi ricadono sui proprietari, significa peraltro contribuire al decoro delle vie, delle piazze, dei rioni nei quali le dimore si trovano, aumentandone la capacità d’attrazione e la qualità dei territori.

Tra le peculiarità delle dimore siciliane che aprono al pubblico, si sottolinea Palazzo Spadaro Libertini, uno dei palazzi più antichi di Caltagirone; Palazzo Lanza Tomasi, ultima dimora di Tomasi di Lampedusa, il cui celebre romanzo è gelosamente custodito all’interno dell’immobile; Palazzo Trinacria, quello che è stato originariamente il primo albergo della città di Palermo; Villa Spaccaforno, più volte set cinematografico e caratterizzata da un meraviglioso giardino.

Anche quest’anno, per garantire il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall’attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, sarà necessario prenotare la propria visita e recarsi alla destinazione prescelta provvisti di mascherina e rispettando tutte le misure sanitarie in vigore.

Ecco le aperture previste in Sicilia.

PALERMO
Palazzo Lanza Tomasi. Visita al Piano Nobile e la Biblioteca Storica di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Palazzo Trinacria. Si potrà ammirare l’installazione fotografica tratte da cartoline della collezione di Enrico di Benedetto, che ritraggono il Palazzo Trinacria quando era Albergo Trinacria.

CATANIA
Palazzo Spadaro Libertini, Caltagirone. È possibile visitare la corte, lo scalone di ingresso e i saloni di rappresentanza.

RAGUSA
Villa Spaccaforno, Modica, in cui è possibile visitare il giardino, realizzato dal celebre Don Ettore Paternò del Toscano.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE