La città si colora con "Palermo in rosa": la passeggiata contro la violenza sulle donne

Sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza sulle donne, dei femminicidi, della disparita di genere e della salute delle donne.

Con questo obiettivo torna a Palermo la sesta edizione di "Palermo in Rosa", la passeggiata ludico-motoria non competitiva, nata su iniziativa dell'associazione "Now Team Asd" presieduta da Luigi Zumbo che si svolge quest'anno domenica 24 novembre.

Anticipando di un giorno la "Giornata mondiale contro la violenza sulle donne", l'onda rosa si prepara ad attraversare il cuore del centro storico della città, per trasmettere attraverso lo sport, la musica e il sorriso, un messaggio importantissimo: quello del rispetto nei confronti delle donne, in ogni luogo e a ogni livello.

Testimonial di quest'anno sono l’influencer palermitana Sara Priolo insieme all’attrice Roberta Procida.

Il raduno dei partecipanti è previsto per le ore 9.00 in piazza Ruggero Settimo (davanti al Politeama Garibaldi). La partenza è prevista alle 10.30 dopo un momento di intrattenimento musicale e spettacoli di arti circensi a cura del "Circ'Opificio". IL PERCORSO
I partecipanti di "Palermo in Rosa" attraversano il seguente percorso: via Ruggero Settimo, il Teatro Massimo, via Cavour, via Roma, via Calvi, via Borrelli, piazza Croci, via Libertà per fare ritorno in piazza Ruggero Settimo.

L’intero percorso, di circa 3 chilometri, viene chiuso al traffico veicolare per garantire la sicurezza dei partecipanti che potranno percorrere la distanza anche a "passo libero"

Durante la manifestazione è garantita l’assistenza medico-sanitaria e, subito dopo l’arrivo, ogni partecipante potrà ritirare il pacco ristoro.

Come iscriversi
La partecipazione a "Palermo in Rosa" è libera. Basta recarsi il giorno della manifestazione entro le 9.00 presso il gazebo "Palermo in Rosa" allestito a Piazza Castelnuovo.

I partecipanti sotto i 12 anni dovranno essere accompagnati da un genitore o persona che ne fa le veci.

Per coloro che vogliono offrire un sostegno in più all’iniziativa c’è la possibilità di acquistare il kit di partecipazione composto da pettorale simbolico e la T-shirt dell’evento.

Per farlo basta iscriversi online direttamente sul sito di Palermo in Rosa oppure recarsi nel punto vendita di "Tecnica Sport" in via Aquileia a Palermo (dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30).

L’evento è patrocinato dall'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali e con il Patrocinio Gratuito del Comune di Palermo.

«Il nostro intento – afferma Daniele Di Gregoli, organizzatore della manifestazione - è quello di essere virali e penetranti per attivare le coscienze di tutti, nessuno escluso. Abbiamo voluto trattare un argomento così delicato in maniera leggera non certo per banalizzare l'argomento, ma per renderlo patrimonio alla portata di tutti».

«Lo sport, una corsa o anche una bella passeggiata da fare insieme, tutti con indosso la nostra maglia rosa, rappresenta per noi il simbolo, semplice e universale, del ritrovarsi insieme, uomini e donne, grandi e bambini, per dire no ad ogni forma di violenza sulle donne», ha spiegato Luigi Zummo, presidente Now Team.

«Mi piace iniziare ricordando che nella sede centrale del nostro gruppo oggi lavorano più donne che uomini - afferma Marcello Mangia, Presidente e Ceo Mangia’s Resort -. Questo per sottolineare che la parità di genere non è solo un messaggio da comunicare attraverso iniziative importanti come la Palermo in Rosa, ma deve essere una pratica quotidiana».

«Siamo lieti di sostenere con il nostro assessorato questa manifestazione di grande risonanza sociale - aggiunge Nuccia Albano, Assessore alla Famiglia e alle Politiche Sociali della Regione Siciliana -. Il fenomeno discriminatorio nei confronti delle donne deve essere affrontato da tutti e dalle istituzioni in particolare».

A sostenere la manifestazione anche Patrizia Di Dio, presidente Confcommercio Palermo: «La cosa di cui sono felice è che mentre prima eravamo solo noi donne a parlare di questi problemi, adesso siamo circondati da uomini che si fanno portatori dei nostri messaggi ed è bellissimo notare come "Palermo in Rosa" è spinta soprattutto da un eccezionale gruppo di uomini che spendono volontariamente il loro tempo in favore delle donne».