È uno degli angoli più suggestivi della Sicilia: cosa vedere a Scicli con "Le Vie dei Tesori"
Palazzo Spadaro a Scicli
Tanto incantata è questa cittadina dove le facciate settecentesche della via Mormino Penna, ma più di tutte quella di Palazzo Beneventano, sono – secondo l’Unesco – “un capolavoro del genio creativo umano dell’età tardo-barocca”.
Solenne e accogliente insieme, è un inno alla qualità della vita. Non a caso il commissario Montalbano l’ha scelta come suo luogo di lavoro.
Ed è stata proprio la fiction ad accendere i riflettori su questo lembo di Sicilia dove i palazzi paion fatti di merletti, le chiese si arrampicano sulla montagna e da lassù sembrano proteggere la cittadina.
Tra queste meraviglie "Le Vie dei Tesori" torna a Scicli per un appuntamento ormai consolidato.
L'appuntamento è da sabato 5 ottobre e domenica 20 ottobre 2024, per tre weekend consecutivi (solo sabato e domenica) e propone un viaggio denso di echi storici e letterari alla ricerca dei suoi percorsi più autentici e meno da ribalta televisiva, a partire dalle chiese che vegliano la città
Con il suo cuore religioso che passa da piccole chiese rupestri, eremi lontani e e unisce il famoso complesso delle grotte di Chiafura e lo scenografico palazzo Mormino Penna su piazza Italia.
Conosciuto solo dai devoti è l’Eremo di San Guglielmo dove sono stati individuati il ritiro e il giaciglio dell’eremita, patrono di Scicli, e l’olmo che, vuole la leggenda, fu piantato dallo stesso santo.
Tre le chiesette rupestri dell’itinerario: la “Scalilla”, costruita in una grotta ai piedi di San Matteo; la Madonna di Piedigrotta, ai piedi del Colle della Croce, e più su, il Calvario, con tracce di pitture rupestri.
Il programma completo è disponibile sulla pagina dedicata alla città di Scicli, da cui è possibile consultare i luoghi uno per uno, acquistare i coupon e prenotare.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquistare il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
I coupon multingresso sono validi solo per le visite nei luoghi di Ragusa, Noto e Scicli e non per le passeggiate, per le esperienze e per tutte le altre attività.
Solenne e accogliente insieme, è un inno alla qualità della vita. Non a caso il commissario Montalbano l’ha scelta come suo luogo di lavoro.
Ed è stata proprio la fiction ad accendere i riflettori su questo lembo di Sicilia dove i palazzi paion fatti di merletti, le chiese si arrampicano sulla montagna e da lassù sembrano proteggere la cittadina.
Tra queste meraviglie "Le Vie dei Tesori" torna a Scicli per un appuntamento ormai consolidato.
L'appuntamento è da sabato 5 ottobre e domenica 20 ottobre 2024, per tre weekend consecutivi (solo sabato e domenica) e propone un viaggio denso di echi storici e letterari alla ricerca dei suoi percorsi più autentici e meno da ribalta televisiva, a partire dalle chiese che vegliano la città
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Dieci luoghi straordinari che aprono le loro porte ai visitatori. Con il suo cuore religioso che passa da piccole chiese rupestri, eremi lontani e e unisce il famoso complesso delle grotte di Chiafura e lo scenografico palazzo Mormino Penna su piazza Italia.
Conosciuto solo dai devoti è l’Eremo di San Guglielmo dove sono stati individuati il ritiro e il giaciglio dell’eremita, patrono di Scicli, e l’olmo che, vuole la leggenda, fu piantato dallo stesso santo.
Tre le chiesette rupestri dell’itinerario: la “Scalilla”, costruita in una grotta ai piedi di San Matteo; la Madonna di Piedigrotta, ai piedi del Colle della Croce, e più su, il Calvario, con tracce di pitture rupestri.
Il programma completo è disponibile sulla pagina dedicata alla città di Scicli, da cui è possibile consultare i luoghi uno per uno, acquistare i coupon e prenotare.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquistare il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito web o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
I coupon multingresso sono validi solo per le visite nei luoghi di Ragusa, Noto e Scicli e non per le passeggiate, per le esperienze e per tutte le altre attività.
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