Il quartiere sul letto del Papireto rinato attraverso l’arte: uno speciale tour ai Danisinni di Palermo

Il tendone da circo ai Danisinni
Osservare, assaggiare, degustare, scoprire, assistere, provare, volare, in breve vivere "Esperienze": è la nuova offerta de "Le Vie dei Tesori" che propone a Palermo dei percorsi speciali in altrettanti luoghi speciali dal 4 ottobre al 3 novembre.
Entrare a Danisinni vuol dire vivere un’esperienza straordinaria perché il quartiere depresso (anche in senso geografico, sorge su un tratto del letto del fiume Papireto) è rinato nel segno della comunità, grazie all’opera sinergica del francescano fra’ Mauro, dell’Accademia di Belle Arti mediante il progetto Rambla Papireto di Valentina Console ed Enzo Patti e del Comune di Palermo.
Ecco quindi la “fattoria sociale” con gli animali da cortile, in un fazzoletto verde tra i palazzi, Danisinni Circus dentro un tendone colorato, le esperienze di teatro di comunità con il Teatro Massimo e i pranzi sociali la domenica su un unico tavolo affacciato sugli orti.
La visita guidata permetterà di toccare con mano il cambiamento che tuttora continua. Dal progetto “Rambla Papireto” dell’Accademia di Belle Arti, che ha avviato e promosso le azioni di riqualificazione urbana e sociale in chiave artistica all’interno dell’antico rione, è nato oggi il Museo Sociale Danisinni con la sua collezione di scrittura asemica e poesia visiva.
Sarà possibile durante il percorso partecipare ad un laboratorio artistico con il maestro Enzo Patti e visitare la mostra fotografica di Rossella Puccio nella cripta ipogea.
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di un'ora e non è accessibile ai disabili.
Entrare a Danisinni vuol dire vivere un’esperienza straordinaria perché il quartiere depresso (anche in senso geografico, sorge su un tratto del letto del fiume Papireto) è rinato nel segno della comunità, grazie all’opera sinergica del francescano fra’ Mauro, dell’Accademia di Belle Arti mediante il progetto Rambla Papireto di Valentina Console ed Enzo Patti e del Comune di Palermo.
Ecco quindi la “fattoria sociale” con gli animali da cortile, in un fazzoletto verde tra i palazzi, Danisinni Circus dentro un tendone colorato, le esperienze di teatro di comunità con il Teatro Massimo e i pranzi sociali la domenica su un unico tavolo affacciato sugli orti.
La visita guidata permetterà di toccare con mano il cambiamento che tuttora continua. Dal progetto “Rambla Papireto” dell’Accademia di Belle Arti, che ha avviato e promosso le azioni di riqualificazione urbana e sociale in chiave artistica all’interno dell’antico rione, è nato oggi il Museo Sociale Danisinni con la sua collezione di scrittura asemica e poesia visiva.
Sarà possibile durante il percorso partecipare ad un laboratorio artistico con il maestro Enzo Patti e visitare la mostra fotografica di Rossella Puccio nella cripta ipogea.
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di un'ora e non è accessibile ai disabili.
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