Alla scoperta di Palazzo Benintende, la casa della famiglia che ospitò Garibaldi a Caltanissetta

Il Palazzo Benintende a Caltanissetta
Abbazie, musei minerari, ville, palazzi nobiliari nel cuore dell'isola. Un patrimonio straordinario quello di Caltanissetta, che apre ai visitatori per "Le Vie dei Tesori", manifestazione che si svolge nei tre weekend dal 13 al 29 settembre.
È stato il palazzo voluto dalla famiglia che nel 1862 ospitò Giuseppe Garibaldi nella casa Benintende in corso Umberto I.
La storia del palazzo è invece abbastanza recente: il barone Filippo Benintende, nella prima metà dell’800, incarica l’architetto Giuseppe Di Bartolo di riqualificare la sua proprietà.
Le mura ad ovest sono state danneggiate da schegge di granata, nell’ultima guerra. La facciata neoclassica, il piano terra e l’ ammezzato sono inclusi in un basamento in pietra da taglio locale, ad effetto bugnato, in cui si apre un portone ad arco a tutto sesto.
Alla fine degli anni Novanta il palazzo si è svuotato dei residenti, soltanto uno studio notarile è rimasto ma lo ha conservato inalterato. Oggi è tornato al suo antico splendore grazie ad un impegno di tutti i condomini.
A Caltanissetta sono 15 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 22 settembre da Palermo a Caltanissetta, al costo di 20 euro.
È stato il palazzo voluto dalla famiglia che nel 1862 ospitò Giuseppe Garibaldi nella casa Benintende in corso Umberto I.
La storia del palazzo è invece abbastanza recente: il barone Filippo Benintende, nella prima metà dell’800, incarica l’architetto Giuseppe Di Bartolo di riqualificare la sua proprietà.
Le mura ad ovest sono state danneggiate da schegge di granata, nell’ultima guerra. La facciata neoclassica, il piano terra e l’ ammezzato sono inclusi in un basamento in pietra da taglio locale, ad effetto bugnato, in cui si apre un portone ad arco a tutto sesto.
Alla fine degli anni Novanta il palazzo si è svuotato dei residenti, soltanto uno studio notarile è rimasto ma lo ha conservato inalterato. Oggi è tornato al suo antico splendore grazie ad un impegno di tutti i condomini.
A Caltanissetta sono 15 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 22 settembre da Palermo a Caltanissetta, al costo di 20 euro.
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