Il lockdown dei circensi a Palermo: in mostra "Vivi pagliaccio", le immagini del fotoreporter Igor Petyx

Una foto di Igor Petyx visibile alla mostra "Vivi pagliaccio"
Continuano gli appuntamenti con la fotografia nel giardino di Al Fresco, tra i vicoli di Ballarò a Palermo, dove prima c'era il chiostro di un monastero del 1600, proprio ad angolo con via dei Biscottari.
Nell'ambito della rassegna "Gira, foto e firrìa", curata dal fotografo Salvo Gravano e dedicata agli autori palermitani e al loro sguardo sul presente, in questa lunga estate di racconti per immagini, da sabato 19 giugno a mercoledì 7 luglio, è visitabile la mostra dal titolo "Vivi pagliaccio" di Igor Petyx. La ricerca del fotoreporter palermitano si sviluppa durante il lockdown fotografando un gruppo di artisti circensi nei vari aspetti della loro esistenza al di fuori del palcoscenico.
Petyx racconta come i circensi (provenienti da diversi "tendoni"), siano riusciti ad affrontare l'emergenza Covid riunendosi e convivendo nel tentativo di superare questo periodo difficile. Anche svolgendo altri lavori.
Un'esposizione che vuole lasciare una traccia di sé nei visitatori, per cercare di far comprendere al meglio il significato di un incontro.
Nato a Palermo, anno di grazia 1974, Igor è figlio del mitico fotografo del giornale L'Ora Gigi Petyx, lo ha seguito fin da piccino nei suoi reportage in giro per la Sicilia. A 19 anni comincia a collaborare con Il Giornale di Sicilia e diventa giornalista pubblicista nel 2002. Ha documentato i maggiori fatti di cronaca, con una consapevolezza: non lasciare mai nulla al caso e aiutare a ricordare con i suoi occhi e i suoi scatti tutti quei momenti che diventano storia.
Nell'ambito della rassegna "Gira, foto e firrìa", curata dal fotografo Salvo Gravano e dedicata agli autori palermitani e al loro sguardo sul presente, in questa lunga estate di racconti per immagini, da sabato 19 giugno a mercoledì 7 luglio, è visitabile la mostra dal titolo "Vivi pagliaccio" di Igor Petyx. La ricerca del fotoreporter palermitano si sviluppa durante il lockdown fotografando un gruppo di artisti circensi nei vari aspetti della loro esistenza al di fuori del palcoscenico.
Petyx racconta come i circensi (provenienti da diversi "tendoni"), siano riusciti ad affrontare l'emergenza Covid riunendosi e convivendo nel tentativo di superare questo periodo difficile. Anche svolgendo altri lavori.
Un'esposizione che vuole lasciare una traccia di sé nei visitatori, per cercare di far comprendere al meglio il significato di un incontro.
Nato a Palermo, anno di grazia 1974, Igor è figlio del mitico fotografo del giornale L'Ora Gigi Petyx, lo ha seguito fin da piccino nei suoi reportage in giro per la Sicilia. A 19 anni comincia a collaborare con Il Giornale di Sicilia e diventa giornalista pubblicista nel 2002. Ha documentato i maggiori fatti di cronaca, con una consapevolezza: non lasciare mai nulla al caso e aiutare a ricordare con i suoi occhi e i suoi scatti tutti quei momenti che diventano storia.
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