"Il fiore in tavola" a Villafrati: cooking show (a tema) con lo chef Carmelo Trentacosti

I sapori, gli odori e persino i suoni della cucina sono capaci di riportare alla luce i nostri ricordi più preziosi, tra i sorrisi delle nonne e i ricordi di infanzia.

È sul filo di questa sensazione che a Villafrati, piccolo borgo a pochi passi da Palermo, nasce l'iniziativa dal titolo "Il fiore a tavola" con l'obiettivo di valorizzare e promuovere una cultura gastronomica che sia espressione dell'identità locale in chiave sostenibile.

«Una delle strategie che vogliamo attivate é il rifiorire di antiche e nuove ricette valorizzando le ricette familiari», spiegano gli organizzatori.

Una giornata dedicata quindi alla preparazione e somministrazione di piatti e dolci della tradizione che vede il suo momento clou nello show cooking  dello chef stellato Carmelo Trentacosti.

L'appuntamento è sabato 15 giugno, a partire dalle 17.00, nel Complesso Monumentale Baglio Filangeri.

Protagonista della giornata è la tradizione, attraverso piatti che rimandano alla cucina della nonna e a quelle pietanze che oggi rischiamo di perdere. Sono infatti gli studenti dei turni diurno e serale dell'istituto alberghiero "Don Calogero Di Vincenti" a preparare un piatto siciliano che rischia l'estinzione.

Parliamo del "cudddiruni", un piatto di origine contadina che appartiene alla cucina povera ed inserito da Slow food nell'Arca del gusto, cioè fra i prodotti a rischio estinzione e che meritano di essere salvaguardati per il rapporto con il territorio e le tradizioni.

Gli studenti, guidati dal docente di Cucina Giovanni Mario Saporito, proporranno questo piatto in diverse versioni e lo faranno assaggiare agli ospiti presenti. 

Anticamente i cudduruni erano preparati con i ritagli avanzati della pasta di pane e farciti con erbe, formaggio e olio d’oliva; chiusi poi a mezzaluna con i bordi pizzicati per formare il tipico cordone e cotti nel forno a legna.

Nel tempo, la ricetta ha incluso altri ingredienti come l'estratto di pomodoro), le anciti (biete selvatiche), broccoli neri e salsiccia, oppure cipolla leggermente sbollentata, diventando prerogativa della produzione casalinga.

A seguire è il momento di Carmelo Trentacosti che durante il suo cooking show prepara alcuni piatti dimostrativi della sua infanzia, dedicati al ricordo della nonna e in cui i protagonisti sono i fiori.  

Classe 1976, nato a Sackingen (Germania) ma cresciuto in Sicilia, lo chef Carmelo Trentacosti ha scoperto l’amore per la cucina nella profumatissima casa della nonna Rosa a Termini Imerese.

È qui infatti che insieme allo zio, il giovanissimo chef aiutava entrambi a cucinare preparando i genuini e gustosissimi piatti della tradizione.

Dopo vent'anni di esperienza lontano dalla Sicilia, lo chef è tornato nella sua terra dove ha ottenuto il prezioso riconoscimento dalla guida Michelin. 

Nonostante le contaminazioni, la cucina dello chef Trentacosti è un’esplosione di sicilianità e con i suoi piatti racconta il nostro calore e la nostra ospitalità.

Durante la giornata spazio anche alla valorizzazione delle pasticcerie storiche di Villafrati come la pasticceria Giannobile, che si trova nella stessa strada della prima pasticceria del paese.

Coerentemente con lo spirito del progetto, Giannobile presenta un dolce dalle antiche tradizioni che riporta al gusto di un tempo, dai Filangeri ad oggi. Si tratta del dolce "La lunetta del borgo", dai gusti tipici di Villafrati. 

La giornata si conclude con la festa a tema "Figli dei fiori" che ha inizio alle 21.30, con animazione e contest musicale in collaborazione con Vulgo Cultura APS.

L'evento si svolge nell'ambito di "Villafrati in fiore" che si conclude domenica 16 giugno con una serie di appuntamenti, dalle 16.30 alle 20.00 che comprendono la mostra mercato dei fiori, l'esibizione della banda "Vincenzo Bellini" di Villafrati, la preparazione e degustazione di tisane e infine la premiazione "Concorso Villafrati in Fiore".

L'iniziativa rappresenta l'evento di lancio di "Villafrati Borgo dei Teatri", l'ambizioso progetto di rigenerazione culturale e sociale finanziato dall'Unione Europea - Next Generation UE che punta a rilanciare Villafrati in termini di crescita culturale, turistica, sociale ed economica (leggi qui il programma completo).

Per maggiori informazioni potete contattare il Comune di Villafrati tramite l'Ufficio Borgo al numero 091 8201156 o seguire "Villafrati Borgo dei Teatri" nella pagina Facebook e sul profilo Instagram.