Il debutto di Alcamo per "Le Vie dei Tesori": il castello di Calatubo visitabile per la prima volta
Il Castello di Calatubo ad Alcamo (foto di Salvatore Butera)
La “città opulenta e gioconda” descritta dall’imperatore Carlo V nel 1535, affonda le sue radici nell’antichità tra misteriosi elimi, romani e bizantini: è straordinaria e del tutto inattesa.
E la prima sorpresa di questo debutto di Alcamo nel festival de "Le Vie dei Tesori", si ha raggiungendo la cittadina: chiunque si sarà chiesto, almeno una volta, quali storie nascondono i resti del maniero incastonato alla roccia, perfettamente visibile dall’autostrada.
La visita al castello di Calatubo è senza alcun dubbio la più attesa, anche perché il sito si raggiunge con difficoltà, arrampicato com’è su uno sperone roccioso inaccessibile che domina, con la sua altezza, tutto il territorio, da monte Bonifato al Golfo di Castellammare.
La cittadina in provincia di Trapani apre le porte dei suoi gioielli da sabato 1 ottobre fino al 16 ottobre, per tre fine settimana, sempre sabato e domenica.
I LUOGHI DI ALCAMO
Tra le visite più attese c'è quella al Castello dei Conti di Modica, palcoscenico delle lotte tra i potenti dell’epoca.
E se il maniero medievale è il cuore della cittadina, il Castello di Calatubo resta uno dei suoi simboli: è irraggiungibile su tre lati, l'unico accesso percorribile è a occidente. La visita sarà un’occasione imperdibile, gli stessi alcamesi spesso non sono mai saliti fin qui. A poca distanza, la Cuba delle Rose è una cisterna araba che risale a circa mille anni fa e si trova a circa 300 metri sul lato nord/ovest del castello.
Due le chiese oggetto delle visite: la Chiesa Madre, in stile gotico-catalano a tre navate, conta 17 cappelle di proprietà delle famiglie alcamesi
che le utilizzavano come luogo di sepoltura. Poi la chiesa di San Pietro Apostolo è una delle più antiche di Alcamo, annessa a un orfanotrofio femminile nel 1631.
Nel Museo di arte sacra si scoprono dipinti, sculture, argenti, messali, antifonari, presepi, ceroplastiche, sacri paramenti. Infine, per Alcamo, una vera anteprima: la visita alla collezione degli strumenti musicali raccolti durante una vita intera dal compositore e poeta alcamese Fausto Cannone, nell’ex chiesa di San Giacomo De Spada, dove è stata recentemente allestita per aree geografiche.
Le due passeggiate in programma domenica 9 ottobre conducono alla scoperta di Monte Bonifato, lungo un itinerario tra archeologia e natura, E l’altra nel cuore della città, seguendo il filo rosso delle antiche vie.
La sola esperienza - da non perdere - porterà a Torre De Ballis, dove i proprietari accoglieranno i visitatori e li condurranno alla sala delle giare dove verranno raccontati usi e consuetudini dei casali agricoli. Quindi si salirà al piano nobile, tra arredi d’epoca, dove arte e musica entreranno in dialogo, per raggiungere la Torre medievale, perfettamente conservata.
INFO COUPON
I coupon sono sempre validi per le città della stessa provincia: quindi ad Alcamo varranno i tagliandi acquistati a Trapani, Marsala e Mazara
del Vallo.
Per partecipare al festival "Le Vie dei Tesori" basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito o negli infopoint in città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate, coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare direttamente all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà soltanto se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore.
Inoltre, durante il festival, è possibile raggiungere alcune tra le città da Palermo tramite i bus navetta messi a disposizione da Autoservice. Per maggiori informazioni è possibile chiamare lo 091 8420004, tutti i giorni, dalle 10.00 alle 18.00.
E la prima sorpresa di questo debutto di Alcamo nel festival de "Le Vie dei Tesori", si ha raggiungendo la cittadina: chiunque si sarà chiesto, almeno una volta, quali storie nascondono i resti del maniero incastonato alla roccia, perfettamente visibile dall’autostrada.
La visita al castello di Calatubo è senza alcun dubbio la più attesa, anche perché il sito si raggiunge con difficoltà, arrampicato com’è su uno sperone roccioso inaccessibile che domina, con la sua altezza, tutto il territorio, da monte Bonifato al Golfo di Castellammare.
La cittadina in provincia di Trapani apre le porte dei suoi gioielli da sabato 1 ottobre fino al 16 ottobre, per tre fine settimana, sempre sabato e domenica.
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Il programma del festival, costruito in collaborazione con il Comune e con le associazioni del territorio, racchiude chiese rinascimentali, il castello “cittadino” dei Conti di Modica, persino una cisterna araba unica nel suo genere, oltre ad un’esperienza e due passeggiate.I LUOGHI DI ALCAMO
Tra le visite più attese c'è quella al Castello dei Conti di Modica, palcoscenico delle lotte tra i potenti dell’epoca.
E se il maniero medievale è il cuore della cittadina, il Castello di Calatubo resta uno dei suoi simboli: è irraggiungibile su tre lati, l'unico accesso percorribile è a occidente. La visita sarà un’occasione imperdibile, gli stessi alcamesi spesso non sono mai saliti fin qui. A poca distanza, la Cuba delle Rose è una cisterna araba che risale a circa mille anni fa e si trova a circa 300 metri sul lato nord/ovest del castello.
Due le chiese oggetto delle visite: la Chiesa Madre, in stile gotico-catalano a tre navate, conta 17 cappelle di proprietà delle famiglie alcamesi
che le utilizzavano come luogo di sepoltura. Poi la chiesa di San Pietro Apostolo è una delle più antiche di Alcamo, annessa a un orfanotrofio femminile nel 1631.
Nel Museo di arte sacra si scoprono dipinti, sculture, argenti, messali, antifonari, presepi, ceroplastiche, sacri paramenti. Infine, per Alcamo, una vera anteprima: la visita alla collezione degli strumenti musicali raccolti durante una vita intera dal compositore e poeta alcamese Fausto Cannone, nell’ex chiesa di San Giacomo De Spada, dove è stata recentemente allestita per aree geografiche.
Le due passeggiate in programma domenica 9 ottobre conducono alla scoperta di Monte Bonifato, lungo un itinerario tra archeologia e natura, E l’altra nel cuore della città, seguendo il filo rosso delle antiche vie.
La sola esperienza - da non perdere - porterà a Torre De Ballis, dove i proprietari accoglieranno i visitatori e li condurranno alla sala delle giare dove verranno raccontati usi e consuetudini dei casali agricoli. Quindi si salirà al piano nobile, tra arredi d’epoca, dove arte e musica entreranno in dialogo, per raggiungere la Torre medievale, perfettamente conservata.
INFO COUPON
I coupon sono sempre validi per le città della stessa provincia: quindi ad Alcamo varranno i tagliandi acquistati a Trapani, Marsala e Mazara
del Vallo.
Per partecipare al festival "Le Vie dei Tesori" basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito o negli infopoint in città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate, coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare direttamente all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà soltanto se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore.
Inoltre, durante il festival, è possibile raggiungere alcune tra le città da Palermo tramite i bus navetta messi a disposizione da Autoservice. Per maggiori informazioni è possibile chiamare lo 091 8420004, tutti i giorni, dalle 10.00 alle 18.00.
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