Il 2 giugno al Parco archeologico di Segesta: visite alla scoperta della Casa del Navarca
Tempio di Segesta
Un’altra giornata di ingresso gratuito a Segesta: quest’anno la Festa della Repubblica, il 2 giugno, coincide con la prima domenica del mese a ingresso gratuito.
Si può dunque accedere liberamente al parco archeologico per un’intera giornata nella natura, alla scoperta dei monumenti più antichi.
E si può anche godere della bellissima vista dalla collina di Casa del Navarca dove si sta portando alla luce la costruzione ancora avvolta nel mistero; la campagna di scavo dell’Università di Ginevra è guidata dall’archeologa palermitana Alessia Mistretta.
Ma intanto le visite – alle 16.00 e alle 16.45 - conducono alla scoperta del sito che non manca di sorprese: l’anno scorso era infatti venuta alla luce un’ampia porzione di strada lastricata e lo splendido altare ellenistico oggi esposto all’Antiquarium dello Stazzo. (Biglietto: 3 euro - acquistabile online)
Per chi invece non è così avventuroso c’è – alle 10.30 e alle 11.45 - la visita guidata "L’archeologo racconta il Tempio dorico di Segesta" che arriva al solo Tempio dorico; scoprendo anche “Elyma”, l’installazione di Gandolfo Gabriele David al suo interno (Biglietto: 7 euro - acquistabile online)
IL MERCATO DEGLI ELYMI
Si va dai rosoli di stampo antico, all’olio di Cerasuola che da queste parti è verde e piccantino; alla pasta di grani antichi, alla carne, ai formaggi che qui sono dop e ai vini che attingono ad un terroir straordinario. E ancora, miele, dolci, frutta e verdura, e perfino i bijoux che riflettono i colori siciliani.
Il Mercato degli Elymi torna questa domenica all’ingresso del Parco archeologico di Segesta, una decina di stand per assaggiare, scoprire e naturalmente acquistare, i prodotti delle aziende.
Si può dunque accedere liberamente al parco archeologico per un’intera giornata nella natura, alla scoperta dei monumenti più antichi.
E si può anche godere della bellissima vista dalla collina di Casa del Navarca dove si sta portando alla luce la costruzione ancora avvolta nel mistero; la campagna di scavo dell’Università di Ginevra è guidata dall’archeologa palermitana Alessia Mistretta.
Ma intanto le visite – alle 16.00 e alle 16.45 - conducono alla scoperta del sito che non manca di sorprese: l’anno scorso era infatti venuta alla luce un’ampia porzione di strada lastricata e lo splendido altare ellenistico oggi esposto all’Antiquarium dello Stazzo. (Biglietto: 3 euro - acquistabile online)
Per chi invece non è così avventuroso c’è – alle 10.30 e alle 11.45 - la visita guidata "L’archeologo racconta il Tempio dorico di Segesta" che arriva al solo Tempio dorico; scoprendo anche “Elyma”, l’installazione di Gandolfo Gabriele David al suo interno (Biglietto: 7 euro - acquistabile online)
IL MERCATO DEGLI ELYMI
Si va dai rosoli di stampo antico, all’olio di Cerasuola che da queste parti è verde e piccantino; alla pasta di grani antichi, alla carne, ai formaggi che qui sono dop e ai vini che attingono ad un terroir straordinario. E ancora, miele, dolci, frutta e verdura, e perfino i bijoux che riflettono i colori siciliani.
Il Mercato degli Elymi torna questa domenica all’ingresso del Parco archeologico di Segesta, una decina di stand per assaggiare, scoprire e naturalmente acquistare, i prodotti delle aziende.
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