I luoghi dello sbarco degli Alleati: visite guidate a Licata e Gela con BCsicilia
Promossa da BCsicilia, dall'Università Popolare Termini Imerese e dalla Casa Editrice Don Lorenzo Milani, domenica 12 maggio visita guidata "Nei luoghi dello sbarco: Licata e Gela", nei territori dove il 10 luglio del 1943 gli Alleati iniziarono l'occupazione della Sicilia.
La partenza è prevista da Palermo, Bagheria e Termini Imerese. Dopo l'arrivo a Licata, prima città europea liberata dai nazifascisti, visita alle spiagge di Torre di Gaffe (Red beach) e di Mollarella (Green beach), luoghi di approdo dei soldati americani.
Trasferimento nel centro del paese per osservare il prospetto del Palazzo di Città, sede della prima amministrazione civile americana, dove dalle finestre furono issate contemporaneamente (come accadrà successivamente in tutte le altre città siciliane) le bandiere statunitense ed inglese.
Si prosegue con la visita alla Mostra dei cimeli dello Sbarco Alleato in Sicilia, ospitati nel chiostro Sant'Angelo, e al Centro studi e documentazione sullo Sbarco.
Infine visita del monumento commemorativo degli Americani in piazza della Vittoria a cui fa seguito la visita alle spiagge Montegrande-Plaia (yellow beach) e Due Rocche (blue beach) in direzione Gela, altri luoghi di approdo dei soldati statunitensi.
Nel pomeriggio è previsto l’arrivo a Gela a Ponte Dirillo e visita guidata del Caposaldo di bunker del 1941. Una lapide commemorativa venne realizzata negli anni ’90 dai militari della base americana di Sigonella in memoria dei compatrioti caduti in quel luogo durante la battaglia del 10 luglio 1943.
Nel sacrario del cimitero monumentale sono riportati i nomi dei militari e dei civili deceduti durante la Battaglia di Gela.
Trasferimento sul lungomare per visitare i luoghi dello Sbarco, in particolare il punto della spiaggia dove scese il generale George Smith Patton per l'operazione Husky, una delle più grandi operazioni anfibie della storia.
La partenza è prevista da Palermo, Bagheria e Termini Imerese. Dopo l'arrivo a Licata, prima città europea liberata dai nazifascisti, visita alle spiagge di Torre di Gaffe (Red beach) e di Mollarella (Green beach), luoghi di approdo dei soldati americani.
Trasferimento nel centro del paese per osservare il prospetto del Palazzo di Città, sede della prima amministrazione civile americana, dove dalle finestre furono issate contemporaneamente (come accadrà successivamente in tutte le altre città siciliane) le bandiere statunitense ed inglese.
Si prosegue con la visita alla Mostra dei cimeli dello Sbarco Alleato in Sicilia, ospitati nel chiostro Sant'Angelo, e al Centro studi e documentazione sullo Sbarco.
Infine visita del monumento commemorativo degli Americani in piazza della Vittoria a cui fa seguito la visita alle spiagge Montegrande-Plaia (yellow beach) e Due Rocche (blue beach) in direzione Gela, altri luoghi di approdo dei soldati statunitensi.
Nel pomeriggio è previsto l’arrivo a Gela a Ponte Dirillo e visita guidata del Caposaldo di bunker del 1941. Una lapide commemorativa venne realizzata negli anni ’90 dai militari della base americana di Sigonella in memoria dei compatrioti caduti in quel luogo durante la battaglia del 10 luglio 1943.
Nel sacrario del cimitero monumentale sono riportati i nomi dei militari e dei civili deceduti durante la Battaglia di Gela.
Trasferimento sul lungomare per visitare i luoghi dello Sbarco, in particolare il punto della spiaggia dove scese il generale George Smith Patton per l'operazione Husky, una delle più grandi operazioni anfibie della storia.
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