I 25 anni del "Castelbuono Jazz Festival": sette serate di grande musica in piazza Castello
Peppe Servillo & Solis string quartet (foto di Mimmo Attademo)
Venticinque anni di jazz, puro e semplice, che non ha mai abbandonato il borgo siciliano in cui è nato e cresciuto, diventando uno degli appuntamenti di punta dell’estate musicale del Belpaese.
Il Castelbuono Jazz Festival è tra i più longevi festival italiani e festeggia il suo primo quarto di secolo con un programma di tutto rispetto, a partire dalla masterclass di uno dei più straordinari jazzisti: Enrico Intra, 86 anni portati con brio e leggerezza, sempre seduto al suo insindacabile pianoforte.
La rassegna ritorna con un'anticipazione già il 16 luglio a Castelbuono con il concerto di Sergio Cammariere, sulla scia del suo "Piano Nudo", l’ultimo album interamente strumentale, dalle sonorità modern jazz.
Ma entriamo nel vivo del "Castelbunono Jazz Festival". Si inizia lunedì 15 agosto in piazza Castello con il concerto di Richard Galliano, fisarmonicista, bandoneonista, compositore ha deciso di festeggiare i suoi 50 anni di carriera con una Carte Blanche raccogliendo in "Passion Galliano", recital di sola fisarmonica tutti i suoi amori, quindi Debussy, Satie, Chopin, Granados, Legrand, Piazzolla e, naturalmente le sue composizioni.
Il 17 agosto la dichiarazione d’amore di Giuliana Di Liberto per i cantautori, Tenco e De Andrè accompagnata da Giuseppe Vasapolli (piano), Paolo Vicari (batteria), Fulvio Buccafusco. La vocalist siciliana propone le più belle canzoni del cantautorato italiano, e una rilettura jazzistica di "Mi sono innamorata di te", "Lontano lontano", "Ritornerai", "Io che amo solo te".
Dopo "Presentimento e Spassiunatamente", con cui ha affrontato (con il dovuto rispetto) i capolavori della canzone classica napoletana, Peppe Servillo si unisce ancora una volta al Solis String Quartet per "Carosonamente", il nuovo album dedicato a Renato Carosone.
Il 18 agosto sarà un’immersione, con carezzevole ironia, tra toreri, sarracini, americani, tra una scorribanda, una vasata e una carezza. Con Peppe Servillo (voce), il quartetto è formato da Vincenzo Di Donna, Luigi De Maio (violini), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (cello e chitarra).
Dal 19 al 21 agosto, il festival ospita i grandi protagonisti del jazz italiano, tre serate di collaborazioni, amicizia, improvvisazioni.
Il 19 agosto i solisti Stefano Di Battista, Flavio Boltro, Giacomo Tantillo e Claudio Giambruno, con Giovanni Conte, Diego Tarantino e Paolo Vicari.
Il 20 agosto la Piccola Orchestra Castelbuono Jazz Festival nata in questi ultimi anni e diretta da Antonio Zarcone, che accompagna le scorribande musicali di Sebastiano Alioto, Stefano India, Egidio Di Bartolo, Francesco Buzzurro, Giuliana Di Liberto, Gianni Gebbia, Nicola Giammarinaro, Giuseppe Milici e Roy Paci.
Il 21 agosto il Castelbuono Jazz Festival chiude con una grande festa dei maestri e degli allievi della masterclass diretta da Enrico Intra. Presenta ogni serata, Mario Caminita.
Il Castelbuono Jazz Festival è tra i più longevi festival italiani e festeggia il suo primo quarto di secolo con un programma di tutto rispetto, a partire dalla masterclass di uno dei più straordinari jazzisti: Enrico Intra, 86 anni portati con brio e leggerezza, sempre seduto al suo insindacabile pianoforte.
La rassegna ritorna con un'anticipazione già il 16 luglio a Castelbuono con il concerto di Sergio Cammariere, sulla scia del suo "Piano Nudo", l’ultimo album interamente strumentale, dalle sonorità modern jazz.
Ma entriamo nel vivo del "Castelbunono Jazz Festival". Si inizia lunedì 15 agosto in piazza Castello con il concerto di Richard Galliano, fisarmonicista, bandoneonista, compositore ha deciso di festeggiare i suoi 50 anni di carriera con una Carte Blanche raccogliendo in "Passion Galliano", recital di sola fisarmonica tutti i suoi amori, quindi Debussy, Satie, Chopin, Granados, Legrand, Piazzolla e, naturalmente le sue composizioni.
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Il 16 agosto, ecco ritornare Mr. Sax Man, ovvero James Senese sulla scia di "James is Back", album energico e passionale nato dall’esigenza di gridare al mondo che l’amore è la strada giusta da seguire. Il sax è un’arma per difendere coloro che nella società si sentono esclusi e inesistenti: e James Senese, a 76 anni suonati, mostra energia e sano coraggio per denunciare le realtà più dimenticate. Lo accompagneranno Lorenzo Campese alle tastiere, Rino Calabritto al basso e Freddy Malfi alla batteria.Il 17 agosto la dichiarazione d’amore di Giuliana Di Liberto per i cantautori, Tenco e De Andrè accompagnata da Giuseppe Vasapolli (piano), Paolo Vicari (batteria), Fulvio Buccafusco. La vocalist siciliana propone le più belle canzoni del cantautorato italiano, e una rilettura jazzistica di "Mi sono innamorata di te", "Lontano lontano", "Ritornerai", "Io che amo solo te".
Dopo "Presentimento e Spassiunatamente", con cui ha affrontato (con il dovuto rispetto) i capolavori della canzone classica napoletana, Peppe Servillo si unisce ancora una volta al Solis String Quartet per "Carosonamente", il nuovo album dedicato a Renato Carosone.
Il 18 agosto sarà un’immersione, con carezzevole ironia, tra toreri, sarracini, americani, tra una scorribanda, una vasata e una carezza. Con Peppe Servillo (voce), il quartetto è formato da Vincenzo Di Donna, Luigi De Maio (violini), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (cello e chitarra).
Dal 19 al 21 agosto, il festival ospita i grandi protagonisti del jazz italiano, tre serate di collaborazioni, amicizia, improvvisazioni.
Il 19 agosto i solisti Stefano Di Battista, Flavio Boltro, Giacomo Tantillo e Claudio Giambruno, con Giovanni Conte, Diego Tarantino e Paolo Vicari.
Il 20 agosto la Piccola Orchestra Castelbuono Jazz Festival nata in questi ultimi anni e diretta da Antonio Zarcone, che accompagna le scorribande musicali di Sebastiano Alioto, Stefano India, Egidio Di Bartolo, Francesco Buzzurro, Giuliana Di Liberto, Gianni Gebbia, Nicola Giammarinaro, Giuseppe Milici e Roy Paci.
Il 21 agosto il Castelbuono Jazz Festival chiude con una grande festa dei maestri e degli allievi della masterclass diretta da Enrico Intra. Presenta ogni serata, Mario Caminita.
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