"Gli anni" allo Spazio Franco: la danza per ricucire gli strappi della memoria

Marta Ciappina
La Spring Edition di Scena Nostra continua uno spettacolo in collaborazione con Conformazioni Festival.
Appuntamento mercoledì 23 e giovedì 24 aprile alle 21.00 allo Spazio Franco ai Cantieri culturali alla Zisa con "Gli anni", lo spettacolo di danza vincitore di due Premi Ubu 2023 di Marco D’Agostin con Marta Ciappina.
Qualcuno ha scritto che c’è una distanza incolmabile tra quel che è successo un tempo e il modo in cui ci appare ora, ammantato di una strana irrealtà.
La coreografia de "Gli anni" è costruita per tentare di ricucire questo strappo.
L'incandescente storia di un singolo - Marta Ciappina, interprete unica per itinerario artistico e peculiarità tecniche nel panorama della danza italiana - invita gli spettatori a giocare con la propria memoria.
Il corpo di Marta e gli occhi di chi la guarda intraprendono un viaggio che fa la spola tra il presente - il momento della performance, irripetibile incontro romantico - e il passato di ognuno, in una trama di andate e ritorni che confonde le storie, le canzoni e i ricordi.
Su palco e platea si stende lenta l’ombra di un romanzo: l’invito è a scriverlo assieme, un’opera a cento mani che ci esorti ad attraversare le rovine guardando in alto
Regia di Marco D'Agostin
suono e grafica Luca Scapellato
luci Paolo Tizianel
conversazioni Lisa Ferlazzo Natoli, Paolo Ruffini, Claudio Cirri
video editing Alice Brazzit
produzione VAN
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
9 maggio
LA FABBRICA DEGLI STRONZI
Kronoteatro-Maniaci D’amore
23/24 maggio
STORIE DI NOI
Beatrice Monroy/Giuseppe Provinzano
EVENTI SPECIALI
30/31 maggio + 1 giugno
STRALUNATI
TeatriAlchemici-Dadadàun
Appuntamento mercoledì 23 e giovedì 24 aprile alle 21.00 allo Spazio Franco ai Cantieri culturali alla Zisa con "Gli anni", lo spettacolo di danza vincitore di due Premi Ubu 2023 di Marco D’Agostin con Marta Ciappina.
Qualcuno ha scritto che c’è una distanza incolmabile tra quel che è successo un tempo e il modo in cui ci appare ora, ammantato di una strana irrealtà.
La coreografia de "Gli anni" è costruita per tentare di ricucire questo strappo.
L'incandescente storia di un singolo - Marta Ciappina, interprete unica per itinerario artistico e peculiarità tecniche nel panorama della danza italiana - invita gli spettatori a giocare con la propria memoria.
Il corpo di Marta e gli occhi di chi la guarda intraprendono un viaggio che fa la spola tra il presente - il momento della performance, irripetibile incontro romantico - e il passato di ognuno, in una trama di andate e ritorni che confonde le storie, le canzoni e i ricordi.
Su palco e platea si stende lenta l’ombra di un romanzo: l’invito è a scriverlo assieme, un’opera a cento mani che ci esorti ad attraversare le rovine guardando in alto
Regia di Marco D'Agostin
suono e grafica Luca Scapellato
luci Paolo Tizianel
conversazioni Lisa Ferlazzo Natoli, Paolo Ruffini, Claudio Cirri
video editing Alice Brazzit
produzione VAN
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
9 maggio
LA FABBRICA DEGLI STRONZI
Kronoteatro-Maniaci D’amore
23/24 maggio
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