Fontana, Casorati, Guttuso: a spasso tra i grandi del Novecento alla Galleria d'Arte Moderna di Messina

Felice Casorati "Ragazza con il Libro" (particolare) 1910
Devastata dal terremoto del 1908 e rinata spezzata, dolente, ma ancora viva. Da quel cataclisma a Messina sono sopravvissuti chiese, ipogei, forti, ville, opere d’arte raccolte nel Museo regionale. Un patrimonio straordinario che, con la terza edizione de "Le Vie dei Tesori", in programma dal 13 al 29 settembre, si mostra ogni weekend con l’orgoglio della sua storia.
La Galleria d’arte Moderna e Contemporanea di Messina intitolata al critico d’arte Lucio Barbera, custodisce una collezione di grande pregio che comprende opere di artisti attivi nel corso del Ventesimo secolo tra i quali troviamo Lucio Fontana, Felice Casorati e Alighiero Boetti.
Nel percorso espositivo troviamo opere che ci raccontano diverse correnti artistiche: da quella neorealista del periodo del Dopoguerra (Felice Canonico, Giuseppe Santomaso), al movimento della Pop Art italiana (Franco Angeli, Mimmo Rotella) insieme alle sorprendenti installazioni di Agostino Bonalumi o alle sculture di Giò Pomodoro e di Giuseppe Mazzullo.
Una sezione a parte è dedicata agli artisti che hanno fatto grande il Novecento messinese e, più in generale, quello siciliano: tra questi Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Giulio D’Anna. Alla Galleria d’arte è possibile visitare anche la mostra permanente “La vita non è un Sogno” dedicata al poeta Salvatore Quasimodo, premio Nobel per la Letteratura (1959).
A Messina sono 26 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 22 settembre da Palermo a Messina, al costo di 25 euro.
La Galleria d’arte Moderna e Contemporanea di Messina intitolata al critico d’arte Lucio Barbera, custodisce una collezione di grande pregio che comprende opere di artisti attivi nel corso del Ventesimo secolo tra i quali troviamo Lucio Fontana, Felice Casorati e Alighiero Boetti.
Nel percorso espositivo troviamo opere che ci raccontano diverse correnti artistiche: da quella neorealista del periodo del Dopoguerra (Felice Canonico, Giuseppe Santomaso), al movimento della Pop Art italiana (Franco Angeli, Mimmo Rotella) insieme alle sorprendenti installazioni di Agostino Bonalumi o alle sculture di Giò Pomodoro e di Giuseppe Mazzullo.
Una sezione a parte è dedicata agli artisti che hanno fatto grande il Novecento messinese e, più in generale, quello siciliano: tra questi Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Giulio D’Anna. Alla Galleria d’arte è possibile visitare anche la mostra permanente “La vita non è un Sogno” dedicata al poeta Salvatore Quasimodo, premio Nobel per la Letteratura (1959).
A Messina sono 26 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione il 22 settembre da Palermo a Messina, al costo di 25 euro.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi