"Festa di Sant'Agata": il gran concerto del Coro Lirico Siciliano in piazza a Catania
In occasione dei Festeggiamenti agatini, promossi dal Comitato ufficiale nato nel Comune della Città di Catania, il Coro Lirico Siciliano, diretto artisticamente e musicalmente da Francesco Costa, torna protagonista in piazza del Duomo a Catania.
Come da tradizione torna infatti il gran concerto lirico corale che annualmente si svolge il 3 febbraio, alle 19.30.
Tra tradizione, innovazione, avanguardia e riscoperta il Coro Lirico Siciliano, insieme alla brillante formazione orchestrale giovanile "Vincenzo Bellini" del Conservatorio etneo, diretta dalla sapiente bacchetta di Giuseppe Romeo, fa rivivere magiche atmosfere musicali di un tempo perduto in cui grandi compositori ed operisti impiegavano il loro genio per intessere le lodi canore della Martire catanese.
Il programma prevede l’esecuzione di una sontuosa opera «Questa terra fortunata, consacrata dal tuo Sangue» composta nel 1886 da Francesco Paolo Frontini, apprezzato operista ed etnomusicologo, e che viene riproposta in prima assoluta.
Segue una parte dedicata alla musica liturgica con la suggestiva antifona «Stans beata Agatha» del maestro Filippo Tarallo, nota ai catanesi per via del tradizionale omaggio musicale che le monache benedettine tributano a S. Agata durante il transito del fercolo per via Crociferi.
E ancora la celebre composizione di Rosario Licciardello, “Inno del Centenario”, la devozionale "Coroncina" di Giuseppe Maugeri (nella elaborazione e in omaggio a Mons. Nunzio Schilirò, compianto maestro fondatore della Cappella Musicale del Duomo) e l'omaggio inedito di Marco Frisina alla martire catanese “Vergine buona”, composto proprio su commissione del Coro Lirico Siciliano.
Come da tradizione torna infatti il gran concerto lirico corale che annualmente si svolge il 3 febbraio, alle 19.30.
Tra tradizione, innovazione, avanguardia e riscoperta il Coro Lirico Siciliano, insieme alla brillante formazione orchestrale giovanile "Vincenzo Bellini" del Conservatorio etneo, diretta dalla sapiente bacchetta di Giuseppe Romeo, fa rivivere magiche atmosfere musicali di un tempo perduto in cui grandi compositori ed operisti impiegavano il loro genio per intessere le lodi canore della Martire catanese.
Il programma prevede l’esecuzione di una sontuosa opera «Questa terra fortunata, consacrata dal tuo Sangue» composta nel 1886 da Francesco Paolo Frontini, apprezzato operista ed etnomusicologo, e che viene riproposta in prima assoluta.
Segue una parte dedicata alla musica liturgica con la suggestiva antifona «Stans beata Agatha» del maestro Filippo Tarallo, nota ai catanesi per via del tradizionale omaggio musicale che le monache benedettine tributano a S. Agata durante il transito del fercolo per via Crociferi.
E ancora la celebre composizione di Rosario Licciardello, “Inno del Centenario”, la devozionale "Coroncina" di Giuseppe Maugeri (nella elaborazione e in omaggio a Mons. Nunzio Schilirò, compianto maestro fondatore della Cappella Musicale del Duomo) e l'omaggio inedito di Marco Frisina alla martire catanese “Vergine buona”, composto proprio su commissione del Coro Lirico Siciliano.
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